Montecatini Terme, 14 agosto 2022 - Cinque minuti di paura venerdì sera a Montecatini Alto. Alle 21 una vera e propria tromba d’aria si è abbattuta sulla piazza Giusti, scatenando il panico tra i clienti dei locali che avevano registrato il tutto esaurito. In pochi minuti sono volati all’impazzata tavoli, ombrelloni e gazebo. A nulla è valso il tentativo di tenere ferme le strutture. E non sono mancati danni significativi. Grazie al sollecito intervento dei camerieri e dei gestori dei ristoranti, nessuno, fortunatamente, è rimasto ferito. A intuire per prima che le cose si sarebbero messe male è stata Cristina Bartoletti, titolare del Caffé Giusti e figlia di Alberto detto Barba, scomparso recentemente.
"È stata davvero bravissima - racconta Alessandra Bartolini che si trovava là a cena con la sua famiglia - pochi secondi prima che l’uragano si scatenasse ha chiesto ai camerieri di sparecchiare alcuni tavoli e di far arretrare dei clienti. Lì per lì sembrava una reazione esagerata, invece nel giro di pochi secondi è venuta giù perfino la grandine. Sono stati pochi minuti ma abbiamo temuto il peggio. Abbiamo vissuto attimi di terrore". Il lato della piazzetta che, è il caso di dirlo, è finito nell’occhio del ciclone, è proprio quello del Caffé Giusti e del nuovo locale La Platea. Anche sul lato opposto, comunque, i proprietari del ristorante La Torre hanno immediatamente messo in sicurezza tutta la clientela e hanno evitato il peggio. Successivamente, la pioggia non è cessata ma nel giro di circa mezz’ora il cielo si è placato. La piazza, però, è rimasta devastata e non è stato semplice sistemarla. Ma, senza perdere la calma è il sorriso, i gestori hanno trovato in pochi minuti la soluzione adeguata e, alla fine, tutto i clienti hanno potuto concludere la propria cena. Ieri mattina, sabato, i gestori hanno iniziato a lavorare molto presto per ripristinare il caos.
"I danni peggiori - conferma Cristina Bartoletti - li abbiamo subìti da questo lato, dove batte sempre il vento più forte. Per riportare tutto alla normalità ci sarà parecchio da lavorare. Ci eravamo affidati al meteo che prima delle 23 non aveva messo acqua. Quando all’improvviso abbiamo visto cambiare il cielo, ci siamo aggrappati agli ombrelloni ma è stato inutile. Sono rimasti tutti decapitati. Ringrazio tutto il mio staff. I ragazzi sono stati eccezionali. Temevo di facessero male, invece c’è stato un unico bernoccolo. E’ la seconda volta che succede. Il vero problema è il disagio di oggi (ieri per chi legge, ndr). Mi sono svegliata alle 5.30 per andare a ricomprare gli ombrelloni. Proprio in questi giorni a ridosso di Ferragosto, è necessario sistemare tutto velocemente. La questione non riguarda solo il danno materiale per il quale l’assicurazione ci copre. Il vero disagio è quello del giorno dopo ma stiamo cercando di rimediare. Ci rimbocchiamo le maniche e siamo pronti a ripartire".
Più tranquilla la situazione nella zona alta del borgo. "Sinceramente, non ci siamo accorti quasi di nulla - racconta l’avvocato Luca Marchetti, proprietario del b&b Villa La Moresca - perché siamo stati riparati da una parte dall’ecomostro, l’hotel Paradiso, e dall’altra dalle case. Per fortuna, nessun danno. Ma dentro il borgo c’è stato un vero disastro".