
Il progetto di riqualificazione della stazione grande di Montecatini venne annunciato nel dicembre del 2023 dal ministro Matteo Salvini (Goiorani)
Il nuovo progetto per la riqualificazione della stazione ferroviaria Montecatini-Monsummano punta a una riorganizzazione dei percorsi ciclo-pedonali e al potenziamento, anche dal punto di vista funzionale, dell’autostazione del trasporto pubblico locale, nella parte esterna, in piazza Italia. L’intervento prevede anche il restauro di elementi di grande valore artistico: la fontana, un vero biglietto da visita per chi arriva in città, e i lampioni, ideati anch’essi, come tutto il resto del complesso, dall’architetto e ingegnere Angiolo Mazzoni. L’investimento previsto, a cura di Rete Ferroviaria Italiana, è stato stimato in due milioni di euro.
In base alle indagini di mercato sulla circolazione degli utenti della stazione, i tecnici hanno progettato una nuova disposizione del piazzale. Sono previsti 90 stalli per la sosta lunga, cinque dedicati alla sosta breve, 30 posti per i motocicli nella parte che dà su corso Matteotti e 50 per le biciclette, a cui si aggiungono le postazioni del bike sharing. Saranno anche ridefiniti gli stalli lungo il marciapiede in prossimità del fabbricato viaggiatori, con la conferma di tre posti per i taxi, l’inserimento di quattro parcheggi di interscambio che consentono ai pendolari di lasciare i loro veicoli e di utilizzare i mezzi pubblici, chiamati ’Kiss &Ride’, e due posti destinati a persone con mobilità ridotta.
La fontana progettata da Mazzoni presenta una struttura in muratura ed è composta da quattro vasche di varia grandezza, con i margini realizzati attraverso lastre di travertino. Al momento, questa opera è interamente ricoperta di tessere blu, probabilmente realizzate in resina polimerica, applicate in un momento successivo alla realizzazione.
Da. B.