Ombre sul futuro della piscina: "Nessuno ci ha segnalato problemi"

Il Centro Nuoto: "L’amministrazione Baroncini a ottobre aveva la relazione sulla stabilità: noi mai chiamati". A giorni i professionisti incaricati valuteranno se l’impianto a settembre potrà o meno rimanere aperto.

Ombre sul futuro della piscina: "Nessuno ci ha segnalato problemi"

La parte al coperto della piscina comunale di Montecatini è stata costruita a inizio anni ottanta per volontà dell’ex presidente del Centro Nuoto Spartaco Bottai

"Se l’amministrazione di Luca Baroncini, come ha dichiarato il consigliere di maggioranza Simone Magnani, ha ricevuto la relazione sulla staticità della piscina comunale, dove venivano segnalati problemi all’impianto, nell’ottobre del 2023,come mai nessuno ci disse nulla?" Il Centro Nuoto Montecatini torna a chiedere spiegazioni sulle valutazioni che hanno portato alla chiusura della piscina invernale e vuole chiarimenti dalla giunta precedente. "Perché – domanda la cooperativa – in questa parte del complesso sono stati installati corpi illuminanti nell’ambito di un progetto di miglioramento dell’efficienza energetica, all’interno di una piscina che stando a quanto si afferma ora ha tutte queste problematiche e che le aveva già all’epoca ? Ma per caso questi corpi illuminanti sono finanziati nell’ambito di un progetto coperto con i fondi del Pnrr? Sono stati installati prima o dopo il deposito della relazione dell’ingegnere incaricato?".

Il Centro Nuoto afferma che "per la piscina fitness si sono installati pannelli fotovoltaici sul tetto, salvo poi rispondere ad un’interrogazione che la stessa struttura non è inserita nel patrimonio dell’ente. In questo caso che la piscina da 25 metri invernale è del 1980 ed è evidente che sia nel patrimonio. L’eventuale utilizzo di fondi Pnrr, salvo poi scrivere, interrogare e preoccuparsi della pubblica incolumità al riguardo di una relazione così rilevante, lo si ritiene titolo di merito? Che cosa ha fatto l’amministrazione dal momento del deposito della relazione, che si presume essere l’ottobre 2023? Una puntualizzazione: le vecchie plafoniere sono ancora lì. Tra un po’ si festeggia l’anno per i pannelli ancora non attivi, manca meno di un mese . Stavamo pensando di unire le due scadenze e fare una piccola celebrazione".

Il Partito Democratico, intanto, lavora per scongiurare la chiusura definitiva della piscina, che rappresenterebbe un brutto colpo, dal punto di vista sociale e politico per la città. Tra pochi giorni, i professionisti incaricati inizieranno le valutazioni per decidere se l’impianto può o no restare aperto, se siano necessari o meno interventi tampone, e quale sia il costo di effettivo lavori. È una corsa contro il tempo, ma i democratici puntano molto sulla continuità del servizio. Per questo, se gli eventuali impedimenti lasciassero aperti spiragli, il partito è decisamente sfavorevole a lasciare chiusa per la stagione invernale, con il rischio che la procedura si allunghi a tempo indefinito, recando un danno evidente a tutte le persone che usufruiscono dell’impianto.

Da. B.