REDAZIONE MONTECATINI

Ostacolo Piombino sulla strada della Fabo

La squadra di Barsotti vuole riprendere subito a correre. Recuperato Dell’Uomo, Mastrangelo ancora no

Ostacolo Piombino sulla strada della Fabo

Federico Barsotti, capo allenatore degli Herons (Goiorani)

Come reagire ad un evento tanto destabilizzante quanto anomalo? La sconfitta in un derby di Montecatini è un qualcosa a cui la Fabo non era obiettivamente più abituata, dato che era reduce da oltre due anni di imbattibilità nelle sfide contro i cugini. Per provare a rialzarsi il calendario mette di fronte agli Herons una formazione contro cui Natali e compagni non hanno un trend positivo: solo una volta (e all’ultimo possesso) in quattro precedenti la Fabo è infatti riuscita ad imporsi contro la Solbat Piombino, avversario di giornata alle 18 al PalaTagliate di Lucca.

Anche in un’annata estremamente positiva per i colori rossoblù come quella passata i tirrenici sono stati l’unica squadra oltre alla Pielle Livorno capace di battere gli Herons sia all’andata che al ritorno in regular season. Se non è dunque questa la proverbiale bestia nera è qualcosa che ci va molto vicino, anche se coach Federico Barsotti non vuole metterla in questi termini: "È difficile parlare di bestia nera, perché è vero che in passato Piombino ci ha reso la vita molto difficile ma è altrettanto vero che è una squadra che ha cambiato talmente tanto rispetto al passato da non poter fare paragoni – analizza il tecnico montecatinese –. A cominciare dall’allenatore, Signorelli, che io e il mio staff non abbiamo mai incontrato, che è tornato ad allenare nel nostro paese dopo tanti anni in sudamerica e che sappiamo per certi aspetti mettere in pratica una pallacanestro inedita per la B italiana, anche se meno spregiudicata rispetto a quella che faceva coach Cagnazzo. Uno dei pericoli maggiori è proprio questo: Piombino è una squadra imprevedibile, spregiudicata, capace di prove negative come anche di restare incollata a Roseto per quaranta minuti al PalaMaggetti. Sarà fondamentale impedire loro di correre e bisognerà fare anche molta attenzione al talento dei loro esterni: l’italo-americano Cartaino, Nicoli e Frattoni".

Il morale del gruppo rossoblù necessita di riassaporare la gioia di un risultato positivo dopo lo stop nel derby, il quarto in campionato: "È stata una buona settimana di allenamenti, anche se caratterizzata ancora una volta dall’assenza di Mastrangelo e dall’impiego a scartamento ridotto di Dell’Uomo e Giannozzi – rivela Barsotti – Mentalmente il gruppo sta bene, c’è però la consapevolezza di dover migliorare in alcuni aspetti se vogliamo competere con le squadre più attrezzate del girone. Abbiamo perso quattro partite anche a causa di errori banali, in situazioni in cui non eravamo sotto pressione. Superare i propri limiti è sempre più difficile che imparare cose nuove ma io mi fido ciecamente dei miei ragazzi e sono sicuro che ci riusciranno". Superare l’ostacolo Piombino sarebbe intanto un ottimo punto di partenza.

F. Pal.