PalaTerme e stadio Mariotti. I controlli di Del Rosso nei cantieri
A che punto sono i cantieri per la ristrutturazione dello stadio comunale Mariotti e del PalaTerme? Sono partite o no le due opere che hanno ottenuto importanti finanziamenti pubblici durante l’amministrazione di Luca Baroncini? Il sindaco Claudio Del Rosso e l’assessore ai lavori pubblici Luca Bini, accompagnati da alcuni tecnici degli uffici e dai rappresentanti delle aziende che hanno vinto i lavori, saranno impegnati in un tour per fare il punto della situazione, domani mattina. Iil sindaco Del Rosso aveva annunciato che avrebbe fatto questo tour durante la presentazione della giunta.
Gli interventi su PalaTerme stadio Mariotti sono stati uno degli obiettivi di punta della precedente amministrazione. L’ex assessore ai lavori pubblici Alessandro Sartoni ha dedicato grande impegno per ottenere i finanziamenti. Il nuovo sindaco Del Rosso, adesso, vuole capire meglio la situazione. Gli interventi puntano a superare tutti i problemi legati a degrado e sicurezza. "Sul retro dello stadio comunale – aveva sottolineato la precedente giunta – i problemi sono vari e presenti da tempo. Oltre ad una qualità discutibile del manto stradale, in alcuni punti è scarsa la qualità dell’illuminazione e c’è totale assenza di videosorveglianza. Le questioni sono entrambe da superare, visto che questo parcheggio, durante l’anno, per un lungo periodo svolge anche la funzione di sosta notturna per i bus turistici".
Allo stadio Mariotti sono in fase di avvio i lavori del primo lotto della ristrutturazione, il cui costo complessivo si aggira intorno a 2,2 milioni di euro. Il ’nuovo’ PalaTerme sarà realizzato attraverso una spesa di circa 2,75 milioni di euro, interamente coperti da fondi pubblici. Il cantiere è stato affidato a un’impresa siciliana che ha vinto la gara con un ribasso di oltre il 18%. L’intervento inizierà dalla sostituzione degli infissi, che sono parte della più complessa opera miglioramento energetico. A seguire dovrebbe partire la nuova copertura dell’impianto che sormonterà l’opera d’arte fatta ai tempi dell’amministrazione di Giuseppe Bellandi. I lavori dovrebbero durare poco più di un anno e comporteranno lo spostamento fuori città dell’attività delle due squadre di basket, Herons e Gema. Mentre gli Herons giocheranno le partite casalinghe a Lucca, la Gema ancora non ha una sede assegnata (l’ipotesi PalaCarrara di Pistoia è più che viva). A conclusione dei lavori l’agibilità passerà dagli attuali 2.800 spettatori a 5.000.
Daniele Bernardini