"I lavori per la sostituzione di 26 pali della luce di corso Roma e corso Matteotti inizieranno da metà febbraio, anche se non ci sono rischi legati ai crolli e solo per 13 di essi era stata chiesta la sostituzione". La notizia arriva dall’assessore ai lavori pubblici Luca Bini. L’esponente della giunta fa il punto sulle motivazioni che hanno portato a decidere l’intervento. Bini chiarisce anche il caso di una diffida ricevuta dal Comune, dove la ditta Edison declina ogni responsabilità per i manifestini Unesco e le luminarie natalizie appesi ai pali. "L’azienda – spiega l’assessore – ha effettuato su nostra richiesta una perizia su tutti i pali di corso Roma, rilevando, secondo quanto abbiamo ricevuto il 3 dicembre, che nessun palo dei 26 sottoposti aI controlli è a rischio caduta immediata e che 13 di essi hanno necessità di manutenzione o di sostituzione. La diffida della ditta non è legata a questa perizia, ma a un protocollo che vige fin dal primo affidamento (avvenuto con la giunta Bellandi, ndr) e che ogni anno viene riproposto. Non riguarda solo le luminarie, ma qualsiasi istallazione venga approntata sui pali in gestione a Edison. Va inoltre detto che la diffida viene regolarmente inviata a tutte le amministrazioni d’Italia di cui la società è gestore dell’illuminazione pubblica. Questo non per dire mal comune mezzo gaudio, ma per indica che l’esito della perizia e la diffida non sono correlate".
Bini afferma che "per ridurre al minimo il rischio di cedimenti, dato che non esiste situazione che sia esente da un rischio potenziale, l’amministrazione ha optato per installazioni che pesano pochi chilogrammi e che, essendo aperte, fanno passare il vento senza creare l’effetto vela. Le luminarie non appesantiscono il carico avendo anche adottato sia un metodo di legatura tale da non far gravare il poco carico sullo sbalzo sia (ove possibile) un ancoraggio a parete anziché sui pali".
L’assessore annuncia che "l’amministrazione non essendoci alcun pericolo immediato, ha ritenuto di programmare gli interventi subito dopo la fine del periodo natalizio, per non lasciare parte della zona centrale scoperta con conseguenze negative per gli esercizi commerciali o alberghieri del corso. Le attività di smontaggio delle luminarie inizieranno l’8 gennaio e sarà l’occasione per smontare anche le vele Unesco installate nel 2021. Nel frattempo la ditta provvederà ad approvvigionarsi dei nuovi pali. I lavori si svilupperanno in due fasi, una per lato per creare minor disagio possibile durante le attività. In merito ai costi dell’intervento, questo sarà coperto in gran parte con quanto impegnato per le attività extra-canone previste nel contratto con Edison".
Daniele Bernardini