DANIELE BERNARDINI
Cronaca

La Pasqua della comitiva ebraica. Scatta il piano anti-terrorismo

Controlli speciali per le 190 persone che hanno alloggiato a Palazzo Belvedere e all’Hotel Panoramic

I cinofili della polizia di Stato davanti all’Hotel Panoramic (Goiorani)

I cinofili della polizia di Stato davanti all’Hotel Panoramic (Goiorani)

Montecatini Terme (Pistoia), 22 aprile 2025 – Hanno celebrato la Pasqua con le loro famiglie, sotto l’occhio vigile delle forze dell’ordine. Un gruppo di circa 190 persone di origine ebraica, provenienti da Israele, ma anche dalla Spagna, la Gran Bretagna, e altre nazioni, ha deciso di acquistare un soggiorno in città per celebrare le festività. La permanenza è stata organizzata con la massima riservatezza, a causa della situazione in Terra Santa, che rimane uno dei problemi internazionali più complessi da risolvere. Un tour operator israeliano ha organizzato il soggiorno, iniziato il 10 aprile e concluso ieri, sistemando circa 160 persone a Palazzo Belvedere e 30 all’Hotel Panoramic.

Una vacanza che, oltre ai momenti di preghiera, ha riservato anche piacevoli escursioni alla scoperta delle bellezze della Toscana. Pèsach o Pesah detta anche Pasqua ebraica, è una festività ebraica che dura otto giorni (sette in Israele) e ricorda la liberazione del popolo ebraico dall’Egitto e il suo esodo verso la Terra Promessa. La lettura dell’Haggadah di Pesach inizia con un ricordo, un brano in lingua aramaica, poi i bambini chiedono agli adulti quale sia il significato di Pesach.

La questione legata alla sicurezza è stata decisiva per la buona riuscita del siggiorno. Una concentrazione così forte di persone provenienti da Israele o, comunque, di origine ebraica, rappresentava comunque un obiettivo sensibile, con tutti i rischi legati al terrorismo. È stata così organizzata un’attivita straordinaria, coordinata dal vicequestore Fabio Pichierri, dirigente del commissariato, in qualità di autorità locale di pubblica sicurezza. Polizia di Stato, carabinieri e guardia di finanza hanno vegliato sulla sicurezza dei partecipanti, con il coinvolgimento di circa 50 uomini a turno. Oltre al personale in divisa, sono stati impiegati uomini in borghese. Per quanto riguarda la polizia di Stato, sono stati aggregati agenti da altre questure della Toscana. Le forze dell’ordine hanno impiegato anche personale in servizio nelle rispettive specialità per rendere più efficace l’attivita di prevenzione e repressione di qualsiasi rischio legato alla sicurezza.

Nei giorni scorsi, molti automobilisti di passaggio in via Fedeli si sono chiesti che cosa potesse essere quel dispiegamento di uomini e mezzi delle forze dell’ordine nell’area di Palazzo Belvedere. Qualcuno ha sparso la voce che si trattasse della scorta di uno sceicco saudita, venuto a soggiornare nell’albergo per una serie di esclusivi trattamenti benessere.