DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Autunno caldo sui binari, tra nodo passaggi a livello e rebus compensazioni

Montecatini, partita che scotta quella dell’eventuale chiusura di tre punti, tra cui via Tripoli. Comune e Rfi alla ricerca di una soluzione condivisa per evitare ’muri’

Molto discusso in città l’eventuale chiusura del passaggio a livello in via Tripoli

Molto discusso in città l’eventuale chiusura del passaggio a livello in via Tripoli

Montecatini Terme (Pistoia), 1 settembre 2024 – Il nodo della ferrovia resta aperto in città. Rfi ha già tenuto due incontri con l’amministrazione comunale per trovare una soluzione condivisa, in vista dell’eliminazione dei passaggi al livello a Montecatini. Il confronto si avvia a entrare in una fase più intensa con l’avvicinarsi dell’autunno. La discussione non è certo su un tema che si risolve in cinque minuti. Rfi, infatti, sa bene che l’intervento, sollecitato anche per tutta l’Italia, dall’Unione Europea, non può essere effettuato senza trovare un accordo con il Comune. Il sindaco Claudio Del Rosso, pochi giorni dopo il suo insediamento, ha ricevuto una comunicazione dove la società chiedeva “un’ordinanza di chiusura definitiva del passaggio a livello posto al chilometro 13+320 della linea ferroviaria Viareggio-Prato, in via Tripoli”.

Il timore è che Rfi punti a chiudere i passaggi a livello con dei muri, effettuando poi eventuali opere compensative. Del Rosso, in consiglio, ha ribadito con una certa fermezza che non sarà lui il sindaco della città divisa in due da eventuali muri innalzati dalle ferrovie. È così partito il confronto con Rete Ferroviaria Italiana di cui, al momento, non sono stati ufficializzati progetti compensativi in vista dell’eventuale chiusura del passaggio a livello di via Tripoli e degli altri due. Sbaglia però chi pensa che si tratti solo di un blando tentativo di Rfi per avviare la procedura che porterebbe all’eliminazione dei passaggi a livello. La società ha già stanziato soldi per fare questo intervento a Montecatini. Certo, non possono essere innalzati muri mandando nel caos il traffico cittadino.

Oltretutto i comitati che negli scorsi anni hanno preso dure posizioni contro il passaggio a raso dei treni sono già pronti a dare battaglia. Non è comunque il raddoppio della linea il tema in ballo, ma molti vogliono chiarezza da parte di Rfi. Anche perché si tratta di opere che andranno a toccare la viabilità cittadina per almeno un secolo. Intanto, nessuno parla più del raddoppio della linea ferroviaria a Montecatini.

I lavori in corso tra Pistoia e la stazione Montecatini Centro, almeno per ora, sembrano destinati a fermarsi qui. Nel 2016, i comitati dei cittadini discussero in modo duro contro un possibile progetto con passaggio a raso e il conseguente innalzamento di muri. Per anni, Montecatini aveva sperato in un interramento che, a conti fatti, sarebbe stato davvero costoso, oltre a presentare una serie di rischi per le acque termali sottoterra. Prese corpo l’idea di una sopraelevata tra i comitati, ma Rfi non ha più parlato di un intervento di raddoppio della linea cittadina.