Pertini verso la piena agibilità. Ecco il contributo dalla Regione. Aumenterà pure la capienza

Pronti 70mila euro per completare il secondo lotto dei lavori di ristrutturazione dello stadio. A Marliana invece ne arriveranno 130mila per riqualificare il complesso socio-sanitario.

Pertini verso la piena agibilità. Ecco il contributo dalla Regione. Aumenterà pure la capienza

Il sindaco Nicola Tesi

Arrivano importanti notizie per lo stadio "Pertini" di Ponte Buggianese. Dal 2025 l’impianto presente nel comune pontigiano, riceverà la pubblica agibilità. Si arriverà a tutto ciò grazie al contributo straordinario di 70mila euro licenziato proprio ieri dal Consiglio Regionale. Con questi fondi sarà infatti possibile completare quel secondo lotto di lavori di ristrutturazione dell’impianto, che ammontano a circa 80mila euro, che permetteranno al sindaco Nicola Tesi di evitare di emettere i vari decreti straordinari in deroga per la disputa delle gare, come attualmente avviene. Grazie a questi lavori, lo stadio "Pertini" di Ponte Buggianese arriverà ad avere una capienza di 600 spettatori, un punto ristoro e le sedi delle società sportive che attualmente lo utilizzano, ovvero Ponte Buggianese e Ponte 2000.

"Finalmente mettiamo un punto ad una situazione che andava avanti dal 2000, anno in cui veniva inaugurato lo stadio - ha detto il sindaco Nicola Tesi-. Vanno ringraziati il Presidente Eugenio Giani ed il consigliere Marco Niccolai, che si sono spesi per questo contributo, che non è l’unico destinato per il territorio". Infatti sono stati licenziati anche 130mila euro, sull’annualità 2025, per Marliana, per interventi di recupero del complesso edilizio per servizi sociosanitari a Montagnana. Soddisfatto anche il consigliere Niccolai, che ha ricordato: "L’amministrazione guidata da Nicola Tesi ha investito molto negli impianti sportivi e questo contributo vuole rafforzare un’azione, nella consapevolezza che lo sport è salute e coesione sociale. Su Marliana, si tratta di una risposta che la frazione attendeva da tempo e la Regione si è fatta trovare pronta".

Simone Lo Iacono