DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Piscina comunale. Riconsegna vicina

Si avvia a una conclusione l’intervento tampone avviato nel settore invernale della piscina comunale. Luca Bini, assessore ai lavori pubblici,...

Il settore invernale della piscina comunale è chiuso su disposizione del Comune dallo scorso agosto

Il settore invernale della piscina comunale è chiuso su disposizione del Comune dallo scorso agosto

Si avvia a una conclusione l’intervento tampone avviato nel settore invernale della piscina comunale. Luca Bini, assessore ai lavori pubblici, spiega che "nel giro di circa due settimane la struttura sarà riconsegnata al Centro Nuoto Montecatini, gestore dell’impianto. Purtroppo, in corso d’opera, abbiamo riscontrato un piccolo problema legato a un’altra vasca e siamo stati costretti a risolverlo".

Il settore invernale della piscina comunale è chiuso su disposizione del Comune dallo scorso agosto, in seguito alle valutazioni effettuate sulla staticità dallo studio Lucchesi-Zambonini durante la precedente amministrazione comunale. La riconsegna del settore invernale della piscina comunale al Centro Nuoto non consentirà di poter riaprire questa parte prima di un mese o forse anche di più. La cooperativa, infatti, dovrebbe provvedere alla completa pulizia dell’area, al riempimento e al riscaldamento dell’acqua nelle vasche e all’effettuazione di tutti i test igienico-sanitaria. Si arriverebbe così a poco più di un mese dall’apertura del settore estivo, di solito prevista per maggio.

Il Centro Nuoto Montecatini e il Comune dovranno quindi incontrarsi per fare il punto sulla situazione. L’attuale amministrazione ha dichiarato senza mezzi termini di non essere stata messa al corrente di quanto dichiarato nella relazione dello studio Zambonini-Lucchesi durante le prime settimane alla guida della città. Il centrodestra ha presentato un’interrogazione sull’argomento, domandando se i frequentatori dell’impianto fossero a conoscenza dei problema, ma l’amministrazione ha replicato di aver scoperto che la giunta Baroncini era a conoscenza dei fatti dal 2022-23.

La prima azienda a cui è stata affidata la realizzazione dell’intervento tampone non aveva i requisiti per partecipare alla procedura ed è stato necessario ripetere tutto.

Da.B.