REDAZIONE MONTECATINI

Polizia municipale, ecco la svolta. Via Gatto, Pippi nuovo comandante

La mossa dell’amministrazione legata alle vicende giudiziarie che vedono l’ex capo dei vigili attualmente sotto processo.

Domenico Gatto è stato comandate della polizia municipale di Montecatini dal 2017 quando fu scelto dall’allora amministrazione Bellandi (Goiorani)

Domenico Gatto è stato comandate della polizia municipale di Montecatini dal 2017 quando fu scelto dall’allora amministrazione Bellandi (Goiorani)

Domenico Gatto non è più il comandante della polizia municipale di Montecatini. Il sindaco Claudio Del Rosso, nel vortice degli azzeramenti delle posizioni organizzative per il ripristino della dirigenza comunale, non ha confermato il suo incarico che scadeva il 31 dicembre. Al suo posto, a partire da ieri, è stato nominato Alessandro Pippi, arrivato da qualche tempo negli uffici di via del Salsero. Il provvedimento stabilisce che l’attribuzione dell’incarico di elevata qualificazione sarà stabilita da un atto successivo emesso dagli uffici competenti.

La mancata conferma di Gatto è senza dubbio un atto annunciato, fin dall’insediamento dell’attuale amministrazione, lo scorso anno. A differenza degli altri titolari di posizione organizzativa, il comandante della polizia municipale venne confermato solo fino al 30 settembre, incarico poi prorogato fino al 31 dicembre.

Le perplessità dell’amministrazione su Gatto, verso il quale ha sempre dichiarato di non essere animata da questioni personali, nasce dalle vicende giudiziarie che lo vedono al momento coinvolto. L’ex comandante della polizia municipale e cinque agenti in servizio all’epoca dei fatti sono accusati a vario titolo di diversi reati, dal falso in atto pubblico, alle lesioni e alle calunnia. Il procedimento penale è tutt’ora in corso e, a differenza della giunta di Luca Baroncini, che decise di confermare Gatto nel suo ruolo, dopo un breve periodo di trasferimento all’ufficio urbanistica, ritiene inopportuno l’affidamento del comando a Gatto. Ferma restando la presunzione di non colpevolezza, la giunta ritiene che una funzione del genere non possa essere svolta da chi deve chiarire certe accuse.

Nei mesi scorsi, sei agenti della polizia municipale hanno scritto una lettera al sindaco Del Rosso per protestare contro l’eventuale revoca del comando a Gatto, minacciando di andare via se ciò fosse accaduto. Sulla vicenda hanno espresso forti perplessità sul comportamento degli agenti anche i sindacati, che hanno preso le distanze da questo comportamento. Alla fine, quattro dei sei firmatari hanno formulato ufficialmente le scuse a Del Rosso per la lettera inviata. Per tutto gli agenti coinvolti, in ogni caso è partito un procedimento disciplinare.

Da. B.