REDAZIONE MONTECATINI

Ponte all’Abate, sale la protesta "Lavori con tempi troppo lunghi Serve una soluzione diversa"

Sindaco, Fondazione Collodi e associazioni di categoria lanciano l’appello alla Provincia e alla Regione: "Incontriamoci per affrontare il problema. Molte imprese dell’area a rischio".

Ponte all’Abate, sale la protesta "Lavori con tempi troppo lunghi Serve una soluzione diversa"

Al termine di un incontro che si è svolto nella sede comunale del Palazzo del Vicario per valutare il progetto di ristrutturazione del ponte stradale nella frazione di Ponte all’Abate presentato dalla Provincia di Pistoia, il sindaco di Pescia Oreste Giurlani (nella foto), il presidente della Fondazione nazionale Carlo Collodi Pierfrancesco Bernacchi, Confindustria, Cna e Confartigianato hanno chiesto una soluzione rapida. "La situazione attuale sta distruggendo il tessuto produttivo e blocca lo sviluppo dell’intera area", hanno dichiarato.

Per le associazioni di categoria erano presenti Marco Nannini (Confartigianato), David D’Agostino (presidente di Trasporti Confartigianato), Andrea Beni (presidente di zona di Confartigianato) e Maurizio Magni (Confindustria Toscana Nord).

"I tecnici regionali – riporta il comunicato – hanno illustrato i termini del progetto, destando perplessità soprattutto per quanto riguarda i tempi di conclusione dei lavori, stimati in 9-12 mesi e ritenuti da tutti troppo dilatati. Le ricadute negative riguarderebbero tutto il territorio, ma soprattutto il Parco di Pinocchio e per le attività commerciali e produttive il rischio è altissimo, dopo le problematiche già emerse durante la pandemia e a seguito degli effetti della guerra in Ucraina. Lo scenario potrebbe portare alla chiusura di una serie di attività economiche e commerciali che assesterebbe un altro colpo mortale all’occupazione della zona e alle sue prospettive future.

"Per questi motivi – conclude la nota congiunta – è in partenza una richiesta ufficiale di incontro alla Provincia da parte del sindaco Oreste Giurlani e del presidente della Fondazione Collodi Pierfrancesco Bernacchi per attivare una negoziazione che porti a soluzioni più adatte alle esigenze della zona interessata dal Ponte all’Abate, anello di congiunzione fra la Valdinievole e la Lucchesia. La richiesta sarà anche girata ai vertici della Regione e a tutti gli organismi che a vario titolo sono coinvolti in questa situazione".