Il Comitato Ri-nascere in Valdinievole, per voce di Claudio Giuntoli, sottolineando che il rilancio turistico dell’area dovrebbe ripartire da un ospedale efficiente, interviene per denunciare la diminuzione di posti letto ospedalieri prevista in estate. "Dopo la bella notizia dell’arrivo di un uretroscopio (e non tre come richiesti), da noi sollecitato e, conseguentemente, il ritorno a regime del sistema operativo di urologia, avevamo espresso l’auspicio che nei mesi estivi, importanti da un punto di vista turistico per il rilancio della Valdinievole, non venisse come l’anno scorso, ridotta l’attività, soprattutto di servizi fondamentali come Chirurgia, Medicina e Pronto soccorso. Non solo si disattende a questo ma, rispetto al passato si interviene ancora più pesantemente sulla chiusura dei posti letto, venti per cento in meno (per confronto Pistoia il 7% in meno) penalizzando Chirurgia, 26 letti eliminati, area Medica, 10, questo mai successo. In pratica il nostro ospedale, che un tempo arrivava a circa 220 posti letto, adesso per circa tre mesi, dai primi di giugno fino al 20 settembre, ne avrà 121. Questo comporterà una drastica riduzione della chirurgia programmata, e le liste di attesa subiranno ulteriori ritardi; per fortuna rimarrà qualche letto per le emergenze! Ci saranno sicuramente difficoltà maggiori per il Pronto Soccorso, soprattutto dovuti alla difficoltà nei ricoveri per mancanza di posti. Situazione che aggraverà anche la funzionalità di Pistoia. Capiamo la necessità dell’Azienda di ottemperare al piano ferie, ma allo stesso tempo crediamo che un minimo sforzo poteva e può essere fatto, a meno che non esistano altri obiettivi! Non vogliamo fare allusioni- aggiunge Giuntoli -il comitato è tacciato dall’Azienda e da qualche politico di ‘falsi allarmismi’. Anzi, siamo sicuri che il reparto di Chirurgia, da settembre, sarà più operativo che mai, e su questo vigileremo, nel frattempo non sarebbe male che insieme a noi si schierassero tutti i sindaci della Valdinievole, che a leggere i loro programmi elettorali tengono alle sorti dell’ospedale e del territorio, per chiedere con forza il personale necessario per garantire servizi estivi almeno sufficienti! Restiamo in attesa dell’incontro con la Regione, ma se non avremo risposte passeremo ad altre azioni, perché lo chiedono i cittadini della Valdinievole".
Emanuele Cutsodontis