Una grandissima partecipazione all’incontro su promosso dal Circolo Acli Don Giulio Facibeni di Montecatini Terme sulla conoscenza dei diritti fondamentali. Sono almeno duemila le persone in difficoltà economica assistite nei comuni di Montecatini, Massa e Cozzile e Monsummano dalla rete Ipea, formata da 11 associazioni di volontariato coordinate dalla Acli di Montecatini. Un servizio che interviene principalmente per le emergenze alimentari che sempre più riguardano italiani, addirittura in maggioranza. L’acronimo di Ipea sta per ’Insieme per l’emergenza alimentare’, I bisogni sono purtroppo crescenti e le risorse insufficienti. "Riceviamo continuamente richieste di aiuto alimentare – spiega il presidente Acli di Montecatini Leonardo Magnani, medico conosciuto e stimato – e noi cerchiamo di dare loro un supporto anche morale e psicologico, con i centri di ascolto che sono nati nell’ambito delle parrocchie. Raccogliamo mensilmente tonnellate di generi di prima necessità che poi provvediamo a distribuire".
Soddisfatti gli organizzatori per l’affluenza: "Il salone Asvalt gremito di persone – ha detto Magnani – ci ha dato conforto perché ha significato che l’empatia, la solidarietà, la concreta prossimità verso chi si trova in situazione di fragilità è ancora presente nella nostra comunità. Nel corso dell’incontro sono stati forniti strumenti concreti di aiuto che i singoli e le molte associazioni presenti possono utilizzare a favore dei loro assistiti".
L’incontro ha consentito, come nell’intenzione dei promotori, anche una maggiore consapevolezza di quale sia l’insieme delle garanzie offerte dallo staso sociale attuale. Hanno partecipato Serena Spinelli assessore regionale al Welfare, Arnaldo Pieri presidente Asvalt, la dottoressa Sara Melani, coordinatore sanitario della Valdinievole, Claudia Pili, medico e coordinatore Uvmd zona Valdinievole, Carmela La Macchia, direttrice del patronato Acli della provincia di Pistoia.
Giovanna La Porta