Pratica avviata dal gestore Simone Cardelli

Via libera dall’Agenzia nazionale per la sicurezza e dal Comune alla sostituzione della centralina idraulica e alle verifiche del 40° anno

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La storica funicolare si rinnova per poter continuare a incantare residenti e turisti lungo il suo tracciato lungo poco più di un chilometro. Il Comune, con determinazione dirigenziale del 23 marzo scorso, ha approvato la revisione generale e il parziale ammodernamento degli impianti.

"Il programma dei lavori di revisione generale del 40° anno e dei lavori per la variante costruttiva relativa alla sostituzione della centralina idraulica dei freni – riporta l’atto comunale – è stato presentato da Simone Cardelli, legale rappresentante della società Funicolare di Montecatini srl e a firma del direttore di esercizio e progettista ingegner Federico Murro, pervenuto al Suap il 10 febbraio scorso, ai fini del rilascio del giudizio preliminare di ammissibilità e del rilascio del nullaosta tecnico da parte della competente Ansfisa Uot di Roma".

Quest’ultima è l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali, che svolge "attività a carattere tecnico-operativo di interesse nazionale e comunitario, fermi i compiti, gli obblighi e le responsabilità degli enti proprietari e dei soggetti gestori in materia di sicurezza". Ansfisa ha quindi dato il proprio via libera il 7 marzo.

Il servizio di trasporto turistico della funicolare che unisce Montecatini Terme a Montecatini Alto risulta istituito da epoca remota e per la relativa gestione fu rilasciata una concessione sessantennale in sanatoria dal ministero dei Trasporti, Ispettorato generale della Motorizzazione civile e dei trasporti in concessione il 28 giugno 1955 e con decorrenza 11 giugno 1934.

Marco A. Innocenti