DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Prende a schiaffi un’infermiera. Quarantenne finisce in manette

La donna residente a Montecatini è stata arrestata dai carabinieri al Nuovo Ospedale delle Apuane di Massa

L’aggressione all’infermiere è avvenuta al pronto soccorso (foto di archivio)

L’aggressione all’infermiere è avvenuta al pronto soccorso (foto di archivio)

Ancora un’aggressione ai danni del personale medico e sanitario all’interno di un ospedale. La protagonista dell’episodio è una donna italiana di quarant’anni residente a Montecatini, come quella coinvolta in un recente caso avvenuto all’ospedale di Pescia. Il fatto, reso noto ieri mattina, è avvenuto domenica scorsa al Nuovo ospedale delle Apuane di Massa.

La donna, già nel primo pomeriggio di domenica, aveva dato in escandescenza nel pronto soccorso dell’ospedale apuano, ma in serata, forse in preda ai fumi dell’alcool, ha aggredito un’operatrice socio sanitaria, strattonandola e sferrandole uno schiaffo. I carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Massa, intervenuti sul posto, sono riusciti a calmare la donna per poi arrestarla e trasferirla presso la camera di sicurezza della caserma di Carrara in attesa del processo per direttissima. Al termine dell’udienza, nelle aule del tribunale di Massa, nel corso della quale l’indagata ha potuto fornire le proprie giustificazioni a discolpa, è stato convalidato l’arresto. Nei confronti è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Massa Carrara.

Il fatto avvenuto all’ospedale di Pescia, risale ai primi giorni di gennaio. Lo ha colpito all’improvviso, con un calcio violentissimo. Un medico del pronto soccorso dell’ospedale di Pescia è stato aggredito per futili motivi da una donna di origine straniera. I pazienti e i famigliari presenti nell’ala della struttura sanitaria della Valdinievole hanno assistito alla scena, ormai troppo frequente negli ospedali italiani, con grande paura e sconcerto. Il personale medico e sanitario presente negli ambulatori del pronto soccorso ha capito subito di essere alle prese con un soggetto molto pericoloso. Non c’era tempo da perdere ed è stato chiamato subito il numero unico di emergenza 112. All’ospedale è giunta subito una pattuglia del commissariato di Pescia. La donna, dopo essere stata fermata, è stata arrestata, in base alla nuova normativa che prevede l’applicazione di questo provvedimento non solo in flagranza, ma anche in differita, fino a una distanza di 48 ore dai fatti avvenuti. Secondo i dati diffusi dal ministero della salute, nel 2023 sono state oltre 16mila le segnalazioni complessive di aggressioni a operatori sanitari sull’intero territorio nazionale, per un totale di circa 18mila operatori coinvolti nelle violenze segnalate.

Daniele Bernardini