FRANCESCO STORAI
Cronaca

Mattone, momento positivo. Tanta richiesta di immobili: “Buon momento per comprare”

A Montecatini le zone ambite sono quelle delle Panteraie, dell’area delle Pietre Cavate e vicino all’hotel Vittoria. Piacciono molto anche Monsummano, nella zona della Grotta Giusti, e Pieve a Nievole. I costruttori investono

Mercato immobiliare a Montecatini: la situazione

Mercato immobiliare a Montecatini: la situazione

Montecatini Terme, 29 aprile 2025 – In Valdinievole il mattone si muove... ancora. E, in un periodo di incertezza economica diffusa, non è affatto poca cosa. A confermare il trend positivo sono Nicola Martini, titolare dell’agenzia Martini Immobiliare, ed Eunice Brandoni, office manager de Il Nido Immobiliare. “Il momento per le compravendite è buono, direi discreto – spiega Martini –. C’è tanta richiesta di immobili, in particolare nella fascia media di prezzo, quella che a Montecatini, ad esempio, oscilla tra i 90mila e i 130mila euro. In generale, i prezzi tra Montecatini e le altre zone della Valdinievole si sono piuttosto uniformati per i bilocali e i trilocali. Esistono ovviamente delle eccezioni, ma in linea generale, attorno a Montecatini non ci sono prezzi sensibilmente più alti rispetto agli altri comuni, come Monsummano, Buggiano o Pieve a Nievole”.

Come sempre, all’interno di ogni comune esistono zone più richieste e altre meno in. “A Montecatini – prosegue Martini – le aree più ambite sono quelle delle Panteraie, la zona del liceo scientifico nell’area delle Pietre Cavate, e l’area intorno all’Hotel Vittoria. Sono contesti per lo più condominiali e abitati dagli stessi proprietari, in ambienti ben curati e per questo molto richiesti”. Non sono però tutte rose e fiori. “Negli ultimi tempi – sottolinea Eunice Brandoni – aumenta il numero di persone che, cercando casa, specificano di non voler risiedere a Montecatini. La questione della sicurezza percepita? È uno dei fattori, specialmente in alcune aree del comune. Si tratta di clienti che cercano e acquistano casa a Monsummano o Pieve a Nievole, dove anche tanti costruttori stanno investendo: si tratta di zone in costante riqualificazione”. A Monsummano, ad esempio, è particolarmente ambita la zona della Grotta Giusti. Per contro, l’area tra il centro di Montecatini e via Toti è una delle più “evitate”. “Esistono però eccezioni – aggiunge Brandoni –: l’ultima settimana abbiamo venduto due immobili a Montecatini Sud con grandissima facilità, avevamo ricevuto tantissime richieste. Lì la differenza l’ha fatta la ristrutturazione ben eseguita. Zone veramente ‘impossibili’ non esistono”.

E chi non riesce a raggiungere la fatidica soglia dei 90-130mila euro, cosa fa? Le alternative, fortunatamente, ci sono. “Aree come Chiesina Uzzanese, Ponte Buggianese, Pescia – sottolinea Brandoni – offrono prezzi lievemente inferiori al metro quadro. Chi ha disponibilità economiche più limitate trova casa in quelle zone e rimane comunque molto soddisfatto”. “In alternativa – aggiunge Martini – ci sono le aree collinari o semi-collinari che offrono ottimi affari. Vangile, a Massa e Cozzile, ad esempio, oppure l’area di Marliana, che dista circa 15 minuti da Montecatini e propone soluzioni valide per tutte le tasche. Con 130mila euro, a Marliana si riesce ad acquistare un terra-tetto libero su quattro lati con giardino. Per lo stesso immobile in pianura servirebbe molto di più. Salendo verso Goraiolo e Serra Pistoiese, i prezzi calano ancora”.

Pistoia, infine, gioca un campionato a sé: la vicinanza con i poli produttivi di Prato e Firenze ha portato, oltre Serravalle, a un aumento dei costi di circa il 25% al metro quadro. Una percentuale che cresce via via che ci si avvicina a Prato. La Valdinievole, da questo punto di vista, rimane un’isola di prezzi relativamente felice.

Francesco Storai