Progetto Polis di Poste Italiane, i sindaci a Roma per la presentazione

I nuovi servizi digitali riguardano i comuni con popolazione al di sotto dei 15mila abitanti. Presenti anche Mattarella e Meloni

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Prende il via Polis, il progetto di Poste Italiane – riporta il comunicato – "per fare degli uffici postali una casa dei servizi digitali, uno sportello unico che renderà semplice e veloce l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione in 7000 Comuni al di sotto dei 15.000 abitanti". Alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, di numerosi esponenti del Governo e delle istituzioni, il progetto è stato illustrato a Roma dalla presidente di Poste Italiane, Maria Bianca Farina e dall’amministratore delegato Matteo Del Fante, ai 7000 sindaci dei Comuni interessati, fra cui anche quelli della provincia di Pistoia.

"Grazie a Polis – va avanti Poste Italiane – finanziato con 800 milioni di euro del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Pnrr, Poste Italiane dà un nuovo volto ai 7000 uffici postali dei piccoli centri per renderli più accoglienti e trasformarli in sportello unico digitale di prossimità attivo 24 ore su 24. I cittadini potranno richiedere certificati anagrafici e di stato civile, la carta d’identità elettronica, il passaporto, il codice fiscale per i neonati, certificati previdenziali e giudiziari e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione. I lavori di ristrutturazione e di adeguamento tecnologico degli uffici postali sono partiti subito dopo il via libera della Commissione Europea, arrivato a fine ottobre 2022 e completati in pochi mesi: ne sono già pronti 40 e 230 sono i cantieri aperti. Entro l’anno saranno avviati i lavori di ristrutturazione in 1500 nuovi uffici Polis".

"Con Polis – spiega Farina – vogliamo continuare a offrire sostegno all’Italia accompagnandone la trasformazione. Polis si rivolge a comunità che rappresentano la stragrande maggioranza del territorio nazionale, che nel tempo hanno però perso popolazione, forza e ricchezza. Poste Italiane contribuirà a colmare il forte gap infrastrutturale tra città e piccoli centri offrendo servizi essenziali con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini".

"Il progetto Polis – ha spiegato lDel Fante – nasce per garantire a 16 milioni di italiani che vivono nei Comuni con meno di 15.000 abitanti pari opportunità di accesso ai molteplici servizi della Pubblica amministrazione, avvicinandoli allo Stato. Polis ha l’ambizione di semplificare la vita, riducendo al minimo i disagi grazie alle soluzioni digitali di Poste Italiane disponibili negli uffici postali. La sua attuazione contribuisce ad accelerare anche la trasformazione digitale. In questi anni Poste Italiane ha creato valore con una strategia inclusiva che ha fornito servizi sempre più evoluti a un numero crescente di persone e Polis ne è la naturale prosecuzione". "Polis è lo strumento con cui Poste Italiane può confermare la propria missione di azienda di sistema a supporto dello sviluppo economico, della solidarietà sociale del Paese", ha affermato il condirettore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco.

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