REDAZIONE MONTECATINI

Progetto sull’ex Quisisana. Il Comune sostiene la ripartenza

Approvata la delibera per ampliare il parcheggio a Montecatini Alto e creare un ascensore panoramico.

La ex casa di cura Quisisana è chiusa da oltre ventidue anni ma è destinata a tornare a nuova vita

La ex casa di cura Quisisana è chiusa da oltre ventidue anni ma è destinata a tornare a nuova vita

La giunta comunale approva la delibera di indirizzo per l’ampliamento del parcheggio di Montecatini Alto e la realizzazione di un ascensore panoramico, in vista della ristrutturazione e dell’avvio dell’attività di residenza sanitaria per anziani e disabili alla ex casa di cura Quisisana. La delibera è stata approvata ieri in giunta e segna il primo passo per ciò che è di competenza dell’ente al fine di sostenere il progetto. L’edificio dovrebbe prendere a funzionare già alla fine del 2025. La società che sta per rilevare l’immobile ha un’opzione sulla struttura con il Monte dei Paschi di Siena, ben più di una trattativa avanzata, e nella prossima assemblea della Società della Salute, il 31 dicembre, sarà votata la convenzione.

La ex casa di cura Quisisana è chiusa da oltre ventidue anni, ma nel 2025 è destinata a iniziare un percorso per tornare a nuova vita. La struttura sanitaria, a Montecatini Alto, ha svolto per lungo tempo un ruolo di eccellenza nella sanità privata in tutta la provincia e nel resto della Toscana. Nella struttura lavoravano circa 40 persone. Nel 2002, purtroppo, la casa di cura chiuse e per tanti anni nessuno l’ha rilevata. Una importante società italiana che si occupa di sviluppare e realizzare strutture socio sanitarie per anziani non autosufficienti su tutto il territorio italiano, la scorsa estate ha contatto l’amministrazione Del Rosso, manifestando il suo interesse.

L’obiettivo è semplice: avviare e completare la ristrutturazione dell’edificio, dotandolo di 80 posti per l’attività di residenza sanitaria assistenziale e 20 per la residenza sanitaria per disabili. L’investimento sarà realizzato attraverso una convenzione con la Società della Salute Valdinievole, tenendo conto del tessuto sociale del comprensorio. Il servizio effettivo sarà realizzato attraverso un gestore di provata professionalità in questo delicato settore.

Da. B.