Prosegue il percorso del Comune per migliorare i problemi legati al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Con una delibera appena approvata, la giunta ha dato mandato all’ufficio ambiente affinché, "venga richiesta al gestore della raccolta, una proposta progettuale pilota e sperimentale per la rimozione degli abbandoni dei rifiuti su suolo pubblico, più flessibile e puntuale rispetto all’attuale e secondo una serie di orientamenti strategici". L’amministrazione, come già sollevato durante una riunione tenuta lo scorso anno, chiede la rimozione rapida (in una tempistica da tre a sei ore) dei rifiuti abbandonati, con tempi di ritiro differenziati in base alla tipologiae alla localizzazione (interna o esterna al sito Unesco).
L’ente sollecita un incremento delle risorse necessarie allo spazzamento e alla pulizia delle postazioni, con due turni aggiuntivi al giorno per tutto l’anno, con un operatore ecologico dotato di un veicolo adeguato per attività di supporto allo spazzamento (nelle zone critiche della città) e attività di rimozione degli abbandoni, con introduzione di nuovo turno notturno dalle 20.10 alle 2.30. L’amministrazione sollecita una risposta prioritaria alle segnalazioni provenienti dal canale AliaApp. Il gestore è chiamato a realizzare una mappatura delle criticità sia in termini di pulizia delle postazioni, che della necessità di spazzamenti aggiuntivi. La durata del servizio pilota e sperimentale sarà di tre mesi dall’istituzione.
Il Comune ribadisce la volontà "di porre in essere azioni più incisive per contrastare comportamenti lesivi del decoro urbano e dell’ambiente, rimodulando il servizio di gestione integrata della raccolta dei rifiuti, mediante la definizione di procedure più rapide nella rimozione dei rifiuti abbandonati e la promozione della partecipazione proattiva dei cittadini nella cura del territorio".
Da. B.