DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Raccolta rifiuti sotto accusa . Sartoni (Fdl): "Numerose criticità"

Il consigliere lamenta anche una disparità nel servizio fra la zona patrimonio Unesco e il resto della città.

MONTECATINI TERMELa gestione della raccolta rifiuti da parte di Alia sta generando forti perplessità tra i cittadini e gli operatori economici della città. La situazione attuale presenta numerose criticità, che impattano negativamente sul decoro urbano e sull’immagine della città, con cestini spesso dimenticati per giorni e accumuli di rifiuti che compromettono la pulizia delle strade e l’immagine della città". Il consigliere di minoranza Alessandro Sartoni, capogruppo di Fratelli d’Italia, analizza così l’operato dell’azienda che segue il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti a Montecatini. Secondo l’esponente dell’opposizione, "uno dei punti da sottolineare è la differenziazione tra la zona dichiarata patrimonio Unesco e il resto della città in termini di tempistiche per la rimozione dei rifiuti abbandonati. Attualmente, si prevede un tempo massimo di tre ore per la raccolta nelle aree Unesco e di 6 ore nelle altre zone.Questo approccio crea un’ingiusta distinzione tra cittadini di serie A e di serie B, pur pagando tutti le imposte per un servizio che dovrebbe essere identico. Un’altra criticità riguarda il numero insufficiente di cestini pubblici e la loro scarsa manutenzione. In molte zone, la distanza tra un cestino e l’altro è eccessiva, in alcune zone sono del tutto inesistenti, rendendo difficile per residenti e turisti smaltire i rifiuti correttamente. Inoltre, diversi cestini risultano danneggiati da mesi, senza alcun intervento da parte di Alia o dell’amministrazione". Sartoni sottolinea che "la decisione di eliminare gli ispettori ambientali ha sollevato ulteriori dubbi. Sebbene il loro operato possa essere messo in discussione in quanto non risolutivo, la loro assenza ha ridotto i controlli su chi abbandona rifiuti indiscriminatamente. In assenza di un sistema di vigilanza comunale efficace, il problema dell’inciviltà si sta aggravando con un conseguente aumento dei costi per la collettività e degrado dell’immagine cittadina".