"Nessun razzismo, intervento improvido di De Dominicis"

Montecatini 6 ottobre 2016 - «Nessun comportamento razzista da parte dei genitori dell’istituto Chini, in merito alla presenza dei corsi serali in via Manzoni». Il vicesindaco Ennio Rucco risponde così all’intervento della dirigente scolastica Margherita De Dominicis sulle attività legate all’educazione degli adulti in città. «Le sue affermazioni – sottolinea l’esponente della giunta – sono condivisibili nella parte relativa all’inquadramento giuridico, ma irricevibili rispetto ai giudizi espressi sui genitori e sulle loro preoccupazioni. Nessuno ha messo in dubbio il fatto che anche per questo anno il Comune di Montecatini è tenuto a garantire il diritto allo studio anche alle fasce adulte della Valdinievole, cosa che peraltro fa da decenni, ma il dove è compito della nostra comunità stabilirlo e il fatto che esistano alcune criticità rispetto agli spazi è un dato che esiste realmente. Al riguardo abbiamo chiesto alla conferenza dei sindaci di considerare altre sedi per il prossimo anno scolastico». 

«Trovo però improvvida e stereotipata – prosergue Rucco – l’accusa di discriminazione e intolleranza verso gli immigrati rivolta ai genitori montecatinesi, dato che questa è rivolta a persone che nemmeno conosce e tra le quali sono presenti anche cittadini non italiani. Le preoccupazioni dei genitori sono legittime ed è sbagliato liquidarle in questo modo, soprattutto alla luce del fatto che il mancato rinnovo della disponibilità da parte del dirigente dell’istituto alberghiero Monti è fondato sui vandalismi e sui disordini messi in atto dagli studenti adulti iscritti ai corsi sotto la direzione della stessa De Dominicis. L’esercizio di un diritto (in questo caso all’istruzione) non può avvenire sulla negazione di quelli altrui e su questo saremo noi ad andare avanti qualora dovesse ripetersi quanto accaduto lo scorso anno scolastico e ben documentato».