Ricordando Dino Scalabrino . Una vita di arte salute e storia. Una mostra per celebrarlo

Cade quest’anno il cinquantesimo anniversario della scomparsa del famoso medico "È stato l’organizzatore di molti congressi internazionali, un vero luminare nel suo campo".

Ricordando Dino Scalabrino . Una vita di arte salute e storia. Una mostra per celebrarlo

Cade quest’anno il cinquantesimo anniversario della scomparsa del famoso medico "È stato l’organizzatore di molti congressi internazionali, un vero luminare nel suo campo".

È stato un grande medico, un instancabile promotore delle acque e della città in tutto il mondo, oltre che uno straordinario esperto d’arte, amico di grandi pittori e scultori a livello internazionale. Quest’ anno ricorre il cinquantesimo anniversario della scomparsa di Dino Scalabrino, per tanti anni direttore sanitario delle Terme, presidente dell’Azienda autonoma di cura e soggiorno e fondatore dell’Accademia d’arte che porta il suo nome.

Scalabrino è stato l’organizzatore di congressi internazionali di aggiornamento per medici stranieri, di pubblicazioni mediche, dedicate all’idrologia, oltre che ideatore di manifestazione filatelica dedicata all’Europa. Accanto alle indubbie competenze sanitarie, sviluppò anche un’eccezionale rete di relazioni internazionali. La visita di Grace e Ranieri in città, nel 1956, durante il loro viaggio di nozze fu possibile grazie agli stretti contatti con il principato di Monaco, ritenuto un modello per lo sviluppo di Montecatini. E l’arrivo dello Scià di Persia, nel 1964, fu favorito dall’ amicizia di Scalabrino con importanti medici austriaci che caldeggiarono al sovrano l’opportunità del soggiorno. Il museo dell’Accademia d’arte di Montecatini, al momento chiuso in attesa del completamento dei restauri, intitolato poi a Scalabrino e in seguito patrimonio della Fondazione Vival Banca nacque nel 1963 a Villa delle Ortensie. Le opere venivano donate da artisti, galleristi e visitatori e soprattutto eredi degli artisti che parteciparono all’originale iniziativa di creare un museo per la città con il loro generoso contributo.

Il Comune, per celebrare Scalabrino, ha deciso di curare la riedizione di 300 copie del volume da lui scritto e intitolato "Storia delle Terme di Montecatini", stampato dalle stesse Terme nel 1954. Il testo racconta la storia di Montecatini e delle sue terme, ne mette in risalto il patrimonio artistico e esalta la qualità delle sue sorgenti e dei suoi medici delle acque, ed è tuttora attuale. Saranno curate anche una mostra che vedrà esposte riproduzioni delle cartoline emesse in occasioni di eventi da lui organizzati e altro materiale che lo riguarda e la posa di un cartello sulla strada a lui intitolata, davanti alle Terme Leopoldine.

Daniele Bernardini