DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Riforma del personale: "C’è conflitto di interessi"

Polemiche in consiglio comunale: Sartoni (FdI) attacca l’assessore Giannini "Ha votato una delibera sulla delegazione trattante che coinvolge la moglie".

Polemiche in consiglio comunale: Sartoni (FdI) attacca l’assessore Giannini "Ha votato una delibera sulla delegazione trattante che coinvolge la moglie".

Polemiche in consiglio comunale: Sartoni (FdI) attacca l’assessore Giannini "Ha votato una delibera sulla delegazione trattante che coinvolge la moglie".

Polemiche in consiglio comunale con accuse di conflitto di interessi. Sul tema della riforma del personale la delegazione del Comune chiamata a trattare con i sindacati, composta da funzionari, è stata allargata al gruppo di lavoro per la reintroduzione della dirigenza. All’interno di questa squadra di lavoro c’è la moglie dell’assessore Enrico Giannini. L’interrogazione presentata dal consigliere di minoranza Alessandro Sartoni (Fratelli d’Italia) non fa mai nomi precisi, ma il riferimento è chiaramente all’esponente della giunta. Secondo l’ex vicesindaco, la normativa non avrebbe consentito all’amministrazione di fare un provvedimento di questo genere.

"Alla votazione – ha ricordato Sartoni – erano presenti quattro componenti della giunta su sei. La partecipazione da parte dell’assessore interessato è diventata decisiva per il via libera a questo atto". Luca Bini, assessore al personale, ha difeso il provvedimento. "Gli assessori che hanno parenti fino al quarto grado – ha dichiarato – sono obbligati ad astenersi, come conferma l’ufficio legale, se c’è un conflitto di interessi o se il provvedimento non è di carattere generale. L’avvocatura del Comune conferma che non esistono problemi di questo tipo. Non sono ravvisabili situazioni di conflitto di interesse".

Dallo scorso gennaio, il Comune ha avviato la procedura per la reintroduzione di due dirigenti dell’ente, ricevendo molte critiche dai sindacati per le modalità adottate. Il gruppo di lavoro guidato dal segretario Vincenzo Lissa sta seguendo proprio questa vicenda. L’amministrazione, dopo aver stabilito l’introduzione dei due nuovi dirigenti, attribuisce un’area specifica a ciascuno di loro. La prima è quella amministrativo-contabile, nella quale sono inclusi I settori finanziario, amministrativo, sociale, scolastico, cultura e turismo. L’area tecnica include il governo del territorio, i lavori pubblici e le manutenzioni. Non fanno parte delle aree, ma dipendono funzionalmente da quella amministrativa contabile l’avvocatura e il comando di polizia municipale. Il provvedimento entrerà in vigore con l’approvazione del bilancio 2025-2027. La giunta ha affidato la titolarità provvisoria delle due aree al segretario generale Vincenzo Lissa.

Daniele Bernardini