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Agenti di polizia (foto di archivio)
Lo hanno picchiato e rapinato durante una violenta rissa scoppiata in piazza del Popolo, nel cuore turistico e commerciale della città, sotto gli sguardi attoniti di numerosi passanti. Gli agenti del commissariato di Montecatini, diretto dal vicequestore Fabio Pichierri, venerdì notte, hanno arrestato e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, trasferito nel centro di prima accoglienza di Firenze, un minorenne di origine albanese. Il ragazzo, ospite di una struttura per minorenni del territorio provinciale, accusato, in concorso con altri coetanei da identificare, di aver commesso una rissa e una rapina aggravata ai danni di un cittadino africano, portato subito al pronto soccorso dell’ospedale di Pescia, dove gli è stata data una prognosi di 30 giorni. Il minorenne, subito dopo la convalida dell’arresto da parte del giudice delle indagini preliminari, è stato trasferito in carcere.
Le volanti del commissariato, su disposizione della sala operativa, intorno alle 23.30 di venerdì scorso, sono intervenute in piazza del Popolo per una rissa. Lo scontro ha visto coinvolti alcuni giovani, presumibilmente minorenni, di origine albanese e rumena, da una parte, e africana, dall’altra. All’arrivo degli agenti, la rissa era finita e i soggetti coinvolti si erano già dileguati per le vie del centro cittadino. In base a una serie di controlli effettuati dalla polizia di Stato nei paraggi, gli agenti, nella vicina via Cavour, hanno trovato un uomo di origini africane che presentava numerose escoriazioni al volto e lentava un forte dolore ad una mano, e stava trattenendo un minorenne. Il ferito lo ha indicato come il responsabile delle lesioni personali subite durante la rissa e contestuale rapina del portafoglio, del telefono cellulare e di un orologio che aveva al polso.
La vittima è stata subito portata all’ospedale di Pescia, dove ha ricevuto la prognosi di 30 giorni. Gli agenti hanno accompagnato il minorenne indicato dalla vittima in commissariato. Il ragazzo, dopo essere stato sottoposto a identificazione e riscontri dattiloscopici, dopo informazione trasmessa all’autorità giudiziaria, è stato arrestato e accompagnato al centro di prima accoglienza per minori di Firenze. L’arresto è stato convalidato dal Gip, con la conseguente applicazione della misura della custodia cautelare in carcere. Gli agenti del commissariato proseguono l’attivita’di prevenzione e repressione dei reati contro la persona e la proprietà a Montecatini.
Daniele Bernardini