Pensava di commettere l’ennesimo reato in città, senza conseguenze troppo gravi, come quando era minorenne. Una bacchettata sulle mani, e poi sarebbe tornato a delinquere in strada senza alcun problema. La polizia di Stato ha messo fine alla sua attività. Un tunisino di appena 18 anni, già conosciuto per le sue intemperanze e i comportamenti violenti, è stato arrestato per lesioni, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento a beni dello Stato, e denunciato all’autorità giudiziaria anche per aver fornito false generalità agli operatori e aver violato il Daspo (divieto di accesso alle aree urbane) emesso dal questore Marco Dalpiazz su proposta del commissariato lo scorso dicembre.
Ancora una volta è stata la polizia di Stato a diversi occupare di questo soggetto. Una volante del commissariato, diretto dal vicequestore Fabio Picchieri, è stata inviata in piazza del Popolo a seguito di una segnalazione di rissa pervenuta all’utenza telefonica di emergenza 112. Sul posto, anche grazie all’ausilio di una pattuglia dell’Arma dei carabinieri, non si riscontrava alcuna rissa ma poco distante rintracciato un gruppetto di ragazzi stranieri, tra i quali il tunisino.
Il giovane, prima del controllo di polizia, si è dato alla fuga ma è stato fermato da un agente, nonostante la colluttazione e la resistenza opposta. Poco distante, è stato trovato un altro ragazzo straniero sanguinante, colpito violentemente con una bottigliata dal tunisino fermata. La vittima è stata affidata alle cure del personale sanitario intervenuto. Il tunisino è stato quindi accompagnato, dove è stato arrestato.
Nel tragitto ha danneggiato il veicolo di servizio, colpendolo con ripetuti e violenti calci. L’agente ferito durante la colluttazione, ha riportato abrasioni e contusioni giudicate guaribili in tre giorni. Il tunisino è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della questura di Pistoia, in attesa del giudizio direttissimo, avvenuto ieri mattina.
L’arresto è stato convalidato ed emessa nei confronti dello straniero la misura del divieto di dimora nella provincia di Pistoia. Inoltre, gli è stata notificata la misura di prevenzione dell’allontanamento con foglio di via obbligatorio dal comune di Montecatini, emessa dal questore. La polizia di Stato prosegue l’attività di prevenzione e repressione dei reati ai danni della persona nella zona del centro, a tutela della sicurezza dei cittadini e dei turisti e per contrastare l’ondata di episodi che stanno facendo aumentare il degrado urbano nelle zone turistiche e commerciali di Montecatini.
Daniele Bernardini