EMANUELE CUTSODONTIS
Cronaca

Rossi e il documentario su Berlinguer in lizza per il David di Donatello

Ancora un successo per Samuele Rossi: il suo documentario ‘Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer’ è stato...

Ancora un successo per Samuele Rossi: il suo documentario ‘Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer’ è stato...

Ancora un successo per Samuele Rossi: il suo documentario ‘Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer’ è stato...

Ancora un successo per Samuele Rossi: il suo documentario ‘Prima della fine. Gli ultimi giorni di Enrico Berlinguer’ è stato ufficialmente selezionato tra i 15 titoli che concorrono al Premio David di Donatello – Cecilia Mangini 2025, nella categoria miglior film documentario. Il film racconta, usando solo materiali d’archivio, gli ultimi giorni di Berlinguer, era uscito in sala in tutta Italia a giugno e andato in onda su Sky, con grande successo di critica e pubblico.

"Siamo molto felici del percorso svolto fino a qua – commenta Rossi –. È un riconoscimento che ripaga delle fatiche di cui il cinema indipendente, soprattutto oggi, è fatto e conferma la forza di un percorso creativo in cui abbiamo sempre creduto. Ringraziamo la Commissione per la cura mostrata nella selezione. Il film unisce il lavoro straordinario di un’intera squadra, in primis di Echivisivi, confermando la sua storica mission all’interno della produzione documentaria nazionale, e di Salice Production e Solaria Film, che hanno sostenuto con tenacia la sfida di ricostruire la memoria collettiva degli ultimi giorni di Enrico Berlinguer e restituire lo sguardo di quei giorni ad una nuova dimensione pubblica. Ho sempre creduto che fosse questo uno dei compiti del cinema, soprattutto documentario: salvare storie e restituirle al pubblico. E questa selezione ci spinge a continuare questo viaggio con fiducia".

"Siamo davvero orgogliosi dell’attenzione che la Commissione dei David di Donatello ha riservato al nostro film – dichiara la coproduttrice Cosetta Lagani –. Sono stata colpita dalla potenza dell’idea narrativa del film sin da quando Samuele me ne parlò due anni fa, avevo appena fondato la mia società Salice Production e decisi immediatamente di sostenerlo e accompagnarlo in questo percorso, che continua a restituirci grandi emozioni".

"Sono felice di proseguire la produzione di un autore come Samuele Rossi– dichiara l’altro produttore, Emanuele Nespeca – che dimostra quanto passione e serietà possono tracciare un percorso pieno di racconti forti come quello di questo documentario".

Emanuele Cutsodontis