Danilo Mariani con Silvio Berlusconi
Un rinvio brevissimo per la sentenza del troncone senese del processo Ruby ter, che vede imputato Silvio Berlusconi – si era ancora ricoverato al San Raffaele di Milano in coincidenza con l’udienza – e il "montecatinese" Danilo Mariani. Sono accusati di corruzione in atti giudiziari. La nuova udienza è fissata per giovedì 15 aprile. Ancora pochi giorni dunque concessi dal tribunale al leader di Forza Italia per presentarsi in aula a fare una dichiarazione spontanea di estraneità ai fatti contestati, come ribadito dai suoi legali. Altrimenti, questa la sensazione al termine dell’udienza dell’8 aprile, arriverà il verdetto.
Palpabile la delusione sul volto di Danilo Mariani, accompagnato dalla moglie Simonetta Losi, che era arrivato in ampio anticipo in tribunale e confidava in uno stralcio che gli avrebbe consentito di conoscere il verdetto del collegio. "Non può fare l’eterno imputato", il commento dell’avvocato Salvatore Pino che lo assiste insieme alla collega Fanny Lucia Zoi. "Se c’è una stanzetta libera mi trasferisco qui", le parole amare di Mariani uscendo dall’aula.
Il pm Valentina Magnini ha chiesto già dal 13 febbraio 2020 la condanna a 4 anni e 2 mesi e a 4 anni e 6 mesi rispettivamente per Berlusconi e Mariani, il pianista delle serate di Arcore. La stessa pm si è opposta alla richiesta di rinvio, chiedendo al giudice accertamenti medici per capire i tempi dell’impedimento di Berlusconi a partecipare all’udienza. Al contempo gli avvocati di Mariani volevano stralciare la posizione per il loro assistito in maniera che il collegio potesse pronunciarsi almeno per uno degli imputati. Ma questo avrebbe poi comportato, di fatto, la necessità di un nuovo collegio per Berlusconi con un allungamento dei tempi notevole. La lista degli slittamenti insomma si allunga: dal 21 maggio si passò al 1° ottobre 2020, poi al 15 novembre, al 14 gennaio 2021, all’8 aprile e ora al 15. Non sono stati disposti accertamenti medici per il Cavaliere. "Niente stralcio per Mariani, ma rinvio per entrambi per ragioni di evidente economia processuale", il commento a caldo dell’avvocato Pino.
Secondo l’accusa, Berlusconi avrebbe dato importanti somme di denaro a Mariani per indurlo alla falsa testimonianza sul caso Olgettine. Mariani, nato a Firenze nel 1964, nel proprio passato ha molti anni vissuti a Montecatini, dal 1972 almeno fino al 1990. Risulta essere stato anche direttore musicale di un ben noto locale del centro. Per un certo periodo, dal 1990, ha avuto casa anche a Ponte Buggianese. Attualmente risiede in provincia di Siena e lavora come compositore di Fiction Mediaset. A Montecatini aveva frequentato l’istituto tecnico Pacinotti, passando poi ai conservatori di Firenze e Lucca.
Laura Valdesi
Marco A. Innocenti