Slitta per ragioni logistiche la manifestazione Food and Book. Di norma si è sempre svolta a Montecatini nei mesi di ottobre e novembre. Per quest’anno, per mancanza di tempo e di risorse, verrà spostata al 2025. "La rassegna è interessante e l’ho sempre apprezzata - dichiara il sindaco Claudio Del Rosso - purtroppo, entrando in Comune dopo le elezioni, le priorità da affrontare sono state molteplici e non c’è stato il tempo materiale per avviare la macchina organizzativa. Sono disponibile a incontrare al più presto il patron Sergio Auricchio per iniziare a dare una scansione temporale. Sono certo che riusciremo a ospitare la manifestazione l’anno prossimo". Il primo cittadino è ottimista anche per le risorse necessarie a finanziare la rassegna che unisce il piacere di leggere alla cultura enogastronomica di alto livello.
"Con l’aumento della tassa di soggiorno e la nascita del Dmo - afferma Del Rosso - avremo finalmente i soldi da investire anche in manifestazioni come Food and Book. Cercheremo, anzi, di lavorare per far crescere la manifestazione. Certo, sono dispiaciuto per quest’anno. Ma non abbiamo avuto oggettivamente il tempo per potercene occupare".
Auricchio, intanto, pensa positivo: "Capisco certe dinamiche e sono sicuro che riusciremo a organizzare la rassegna Food and Book a maggio. La location di Montecatini è perfetta e non intendiamo cercare altrove". Nel frattempo, Food and Book ha organizzato una crociera per sostituire, in qualche maniera, l’evento di ottobre al quale il pubblico di Food and Book si era abituato. "Tutto in attesa di tornare al Tettuccio e negli altri luoghi simbolo di Montecatini Terme", sottolinea Auricchio. E aggiunge: "Sono tanti i motivi per imbarcarsi sulla Nave di Libri in partenza da Napoli nella tarda serata del 13 novembre. Incontri con scrittori e artisti, tour in pullman alla scoperta di Palermo con visite guidate alla Cappella Palatina, alla Cattedrale e a Monreale, cittadina arabo-normanna nota per l’imponente Cattedrale voluta da Re Gugliemo, il Duomo di Monreale, e a Bagheria con le sue ville barocche. Ma non solo: tornati a Napoli, domenica 17, tour nella città e visita al Museo di Capodimonte. Mi auguro di avere una partecipazione anche da parte dei montecatinesi". Chissà che non riesca ad invitare a bordo anche il sindaco Claudio Del Rosso. I protagonisti del festival sono scrittori, per i quali vino e cibo sono spesso elementi di ispirazione. Fondamentale anche la collaborazione con Slow Foodi. Da tutta Italia sono arrivati, negli anni, cuochi e contadini e ristoratori.
Giovanna La Porta