La questione della viabilità a Collodi continua a essere al centro della discussione. Dopo Confindustria, anche Confartigianato Imprese Lucca interviene preoccupata dalla scelta del Comune di Pescia di chiudere al traffico pesante via delle Cartiere, per interventi che dovrebbero richiedere alcuni mesi di lavoro. L’associazione di categoria teme per "i danni che verranno arrecati alle cartiere, alle aziende che fanno parte dell’indotto e anche agli autotrasportatori impegnati nella movimentazione delle merci provenienti o dirette alle cartiere- afferma una nota -Siamo dispiaciuti di non essere stati coinvolti, come Confartigianato Lucca, in questa questione, anche perché questo non ci ha permesso di esprimere alcun parere relativo alla chiusura delle viabilità e pertanto di ricercare soluzioni alternative, quali, a esempio, la circolazione a senso unico alternato anche in strade limitrofe".
"Via delle Cartiere – si continua a spiegare – rappresenta una strada molto trafficata ed è, allo stato attuale, praticamente la sola utilizzata dagli autotrasportatori, consentendo loro di effettuare sia le fasi di approvvigionamento sia quelle di consegna delle merci alle aziende della zona".
Confartigianato rappresenta, in Provincia di Lucca, anche il comparto dell’autotrasporto conto terzi, ed è preoccupata per le conseguenze della chiusura che, spiega, rischia di avere "riflessi su tutto il settore del trasporto con ovvie e pesanti ricadute negative sulla mobilità delle merci e di conseguenza sul lavoro delle cartiere".
" Pur comprendendo le necessità dell’intervento, che utilizza fondi del PNRR, riteniamo necessario un confronto con l’amministrazione- conclude -per trovare soluzioni che possano consentire agli autotrasportatori di effettuare la loro attività che è essenziale per il comparto cartario, specialmente a causa del fatto che i tempi di realizzazione degli interventi non saranno di breve durata".
Emanuele Cutsodontis