Settimana di eventi pesciatini per ’La Montagna va a fumetti’

Gli appuntamenti de 'La Montagna a Fumetti' a Pescia includono mostre, incontri e presentazioni legate alla storia locale e alla cultura. Un'occasione per scoprire personaggi illustri e temi affascinanti.

Settimana di eventi pesciatini per ’La Montagna va a fumetti’

Settimana di eventi pesciatini per ’La Montagna va a fumetti’

Sono in arrivo gli appuntamenti de ’La Montagna a Fumetti’, evento organizzato dall’associazione Convivio. Si inizia sabato, con la mostra ‘Riccardo Lenski, ritratti di uomini illustri pistoiesi’. Opere su carta italiana a mano Enrico Magnani Pescia’: alle 16 nella sala Giovanni ed Enrico Magnani dell’archivio storico Magnani, al Museo della Carta. I disegni di Lenski consentono un viaggio tra i personaggi illustri che hanno attraversato la provincia dall’ottocento ai giorni nostri. La mostra sarà visitabile fino al 28 giugno, lunedì, mercoledì e sabato dalle 10 alle 18.

Il programma prosegue il 15 giugno nella Gipsoteca Libero Andreotti, con l’incontro ‘Viaggio verso l’oriente’, dalle 16 alle 19; si parlerà della figura del mercante pesciatino Francesco Bonvicini, che sulle tracce di Marco Polo fu il primo a portare a Pescia il gelso bianco. Sarà ripercorsa la storia della famiglia Scoti, che dal XVII all’inizio del XX secolo segnò la produzione della seta pesciatina, e di Jean Charles Leonard Sismonde de Sismondi. Roberto Agnoletti e Cristiano Coppi presenteranno ‘Ippolito Desideri. Alla scoperta del tibet e del Buddismo’, di Enzo Gualtiero Bargiacchi, sul viaggio in Tibet, nel ‘700, del missionario gesuita, figura fondamentale del dialogo interreligioso. Per finire, la presentazione della mostra ‘La botanica fantastica’, di Pier Luigi Gaspa e Giulio Giorello.

Il 16 giugno, alle 16.30, nella Sala Lido Moretti della Pubblica Assistenza, si inaugurano le esposizioni ‘L’auto del Super Eroe’ e ‘Un Sogno a quattro ruote’; la prima è una rassegna grafica storica mentre, la seconda, con grafiche di Giulia Corilli, è una storia della mobilità nel pistoiese; tra le opere, per ricordare Ferdinando Innocenti, anche una Lambretta riprodotta in carta Magnani, che sarà inviata al Museo dedicato di Rodano. L’esposizione sarà visitabile fino al 30 giugno tutti i giorni, a esclusione del lunedì e del giovedì, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30. Sabato 22 giugno, alle 16.30, chiude il programma ‘Innocenti e l’industrial design toscano’: conversazione tra Gianfranco Gualtierotti, Mu.De.To, e Roberto Agnoletti.

Emanuele Cutsodontis