Sgobba è a disposizione

L’ala stringe i denti per esserci. La caviglia di Vasl tiene in ansia la Del Fes

Sgobba è a disposizione

Sgobba è a disposizione

Se alla vigilia di gara-1 le condizioni degli acciaccati in casa rossoblù venivano tenute sotto monitoraggio costante, dopo l’infortunio di Miha Vasl nei secondi finali di gara-1 la situazione delle due infermerie è ancora di più sotto i riflettori. Lo "straniero" di Avellino si è fatto male praticamente da solo nei secondi finali di gara-1: la pressione di Benites non giustifica la torsione innaturale della gamba destra della guardia slovena, le cui smorfie di dolore non facevano presagire nulla di buono. Gli accertamenti a cui è stato sottoposto l’ex Fortitudo Bologna hanno evidenziato una distorsione alla caviglia di non grave entità: il giocatore sarà sicuramente ancora un protagonista della serie ma il suo impiego in gara-2 è tutto da decidere. Ieri Vasl ha svolto terapie e sarà rivalutato dallo staff sanitario avellinese a poche ore dalla palla a due.

In casa Herons l’osservato speciale dei medici è sempre il solito, ovvero Giorgio Sgobba. Il numero 33 della Fabo ha vissuto il primo capitolo della sua prima finale a casa propria dalla panchina, fra un incitamento ai compagni e un saluto al pubblico, ed è sembrato un leone in gabbia. Averlo preservato domenica oltre che in gara-5 a Ruvo di Puglia potrebbe essere stato decisivo per il suo recupero. A margine di gara-1 l’ala grande scuola Massa e Cozzile si è fatto scappare un "Martedì gioco" a denti stretti, ma come accaduto dall’inizio della convalescenza l’ultima parola sulla disponibilità di Sgobba la avrà il dottor Giacomo Taddei, medico sociale rossoblù, in accordo con lo staff tecnico e il giocatore, il quale comunque ha dato l’impressione di voler marcare presenza ad ogni costo.

Oltre che sulla presenza del suo lungo coach Federico Barsotti per questa sera spera di poter contare nuovamente sul PalaTerme delle grandi occasioni: essendo un giorno feriale probabilmente non si arriverà a pareggiare il dato dei 2400 spettatori toccato domenica, ma ci si aspettano non meno di duemila presenze a palazzo, si spera presenti con lo stesso attaccamente e con la stessa rumorosa presenza che ha condizionato (in positivo) l’ultimo quarto, quello den grande rientro della Fabo. Oggi la biglietteria del PalaTerme rimarrà chiusa ma la prevendita online continuerà fino a pochi minuti prima della palla a due, prevista per le 21.

Filippo Palazzoni