SIMONE LO IACONO
Cronaca

Slalom fra le buche: "Su Camporcioni e Melani situazione insostenibile"

Ad aprile è prevista la riasfaltatura di alcuni tratti delle due arterie della viabilità ma i sindaci chiedono un’opera di stabilizzazione prima del via ai lavori. Tesi: "Senza pioggia la Provincia provveda a un intervento con toppe a caldo".

Asfalto in briciole e una grossa buca sul vialone del Melani (Goiorani)

Asfalto in briciole e una grossa buca sul vialone del Melani (Goiorani)

Passare con l’auto, o peggio ancora con un mezzo a due ruote, per la via Camporcioni o presso il vialone del Melani, è diventato quasi impossibile. Lo stato del manto stradale di queste due arterie importantissime per la viabilità della Valdinievole è in condizioni veramente inadatte per la normale circolazione dei mezzi, costretti ogni giorni a fare lo slalom per evitare di finire in mezzo alle voragini, altro che semplici buche, createsi nell’ultimo periodo, complice anche il maltempo. Spesso si procede a passo d’uomo, per colpa delle buche così grosse e colme d’acqua piovana, caduta copiosa durante questo inverno. Di danni alle auto e ai mezzi, inoltre, se contano parecchi, con automobilisti ormai stanchi di questa situazione. Dalla Provincia di Pistoia, che è l’ente titolare della gestione di queste due strade, fanno sapere che è stato pubblicato un bando, che prevede l’asfaltatura di alcuni tratti delle due vie, con un esborso complessivo che dovrebbe essere di 670mila euro, e con i lavori pronti a partire ad aprile.

Ma aprile è lontano, e non è detto che la situazione si stabilizzi da qui fino al periodo in cui partiranno i lavori. Per questo motivo scendono in campo i sindaci delle città per cui passano queste strade, per alzare la voce, e per far capire alla Provincia come la situazione sia diventata insostenibile. Uno di questi è Nicola Tesi, primo cittadino di Ponte Buggianese, che si è detto pronto a chiudere la via Camporcioni nel tratto di sua competenza, ovvero tra la rotonda della SP15 ed il confine con Buggiano sul fiume Pescina, se non si arriva presto a una soluzione. "Pur apprezzando lo sforzo che sta facendo la Provincia – ha detto Tesi – che ad aprile l’asfalterà, la situazione ad ora è insostenibile. Se dovesse smettere di piovere, con le toppe a freddo si dovrebbe reggere. Se dovesse ricominciare a piovere, mi auguro che venga fatto un intervento di toppe a caldo. Magari facendo uno sforzo, effettuando un prelevamento a fondo riserva, di cui l’Ente ha capienza".

"Non ho già chiuso la strada – continua poi Tesi – perché rifletto molto su questa cosa e sui problemi che potrei dare alle attività commerciali che si trovano in quella zona. Si ridurrebbero a zero i passaggi su quella strada, con conseguenti problemi per i servizi di quell’area. Mi auguro che gli interventi della Provincia siano risolutivi". Sempre il sindaco Tesi ha analizzato la situazione ancora più nel dettaglio: "Il problema ad oggi non è solo legato alle condizioni pessime del manto stradale, ma anche quello del mancato riconoscimento dei sinistri, per coloro che ci passano e vedono le proprie auto ed i propri mezzi sciuparsi. Se non vi è un referto fatto da Carabinieri, Polizia o Polizia Municipale, non vengono pagati i sinistri. E questa è una seconda beffa, che si aggiunge a tutti i cittadini che percorrono quella strada".

Il problema delle buche non è solo sulla Camporcioni, ma riguarda la gran parte delle grandi vie su cui si muove il traffico della Valdinievole. "Situazioni simili si possono notare nella circonvallazione di Chiesina, all’altezza di Via di Campo e nella Traversa Valdinievole. Purtroppo è saltato un sistema di controllo e di gestione delle problematiche, che si sono accentuate da un anno e mezzo a questa parte".

Simone Lo Iacono