REDAZIONE MONTECATINI

Solidarietà verso l’Asvalt. Successo al Teatro Pacini per lo spettacolo benefico

La raccolta fondi in favore dell’associazione per la lotta contro i tumori

La raccolta fondi in favore dell’associazione per la lotta contro i tumori

La raccolta fondi in favore dell’associazione per la lotta contro i tumori

Come da tradizione si è svolta a Pescia al Teatro Pacini la Festa degli Auguri di Asvalt. È stato un grande successo di pubblico, ma soprattutto di raccolta fondi che ogni anno, l’Associazione Valdinievole per la lotta contro i tumori, sI prodiga di raccogliere su tutto il territorio valdinievolino, grazie all’impegno dei suoi volontari. Con una raccolta molto significativa, grazie alla generosità di coloro che non hanno voluto mancare a questo importante appuntamento, si può tranquillamente parlare di un record, in più di trent’anni di spettacoli. Significato ancora più importante, perché ottenuto in un momento economico certamente tra i meno positivi che stiamo attraversando. Anche per questo, la generosità delle persone assume un valore ancora più importante e quindi un grande e sentito grazie da parte di Asvalt. Uno spettacolo presentato da Francesco Mati, che da imprenditore pistoiese, si è messo a disposizione, perché anche così si può fare volontariato, per presentare l’evento di quest’anno improntato a concerto e danza. Un viaggio musicale, tra colonne sonore famose, cantautorato italiano ed internazionale, passando attraverso la musica jazz e soul, il tutto arricchito in alcuni brani da balletti molto coinvolgenti.

Sono saliti sul palco per un saluto al pubblico, la maggior parte dei sindaci della Valdinievole, insieme al presidente di Asvalt Arnaldo Pieri e la responsabile sul nostro territorio delle cure palliative, dottoressa Sabrina Pientini. Prima della conclusione dello spettacolo, giusto e doveroso spazio poi è stato dedicato alla squadra di pallacanestro degli Herons Montecatini, che quest’anno ha scelto Asvalt sul territorio per raccogliere fondi tramite un’iniziativa denominata ’Il Pandoro Solidale’.