
La sospensione della licenza riguarda soltanto l’attività di pubblico esercizio
Pieve a Nievole (Pistoia), 15 luglio 2023 – La licenza rilasciata nel 2013 era difforme rispetto alla situazione attuale. Gli accertamenti degli agenti del commissariato di Montecatini, diretto dal vicequestore Gaetano Di Mauro, hanno portato alla luce l’irregolarità. L’accertamento a Villa Resort ha aperto la strada alla sospensione dell’attività di pubblico spettacolo e intrattenimento per violazioni della normativa sulla sicurezza e l’agibilità da parte dello Suap del Comune.
Il questore Olimpia Abbate ha disposto un’attività di controllo sulle licenze di pubblico spettacolo e prevenire situazioni di pericolo per i frequentatori di sale da ballo e discoteche. I controlli effettuati e il provvedimento del Suap riguardano esclusivamente la parte adibita a locale della Villa Resort.
Il primo controllo della polizia di Stato risale allo scorso marzo, perché era stata organizzata una serata da ballo, pubblicizzata attraverso Internet e depliant distribuiti in varie strutture ricettive, rivolta ai giovani delle gite scolastiche. È stato accertato che nel locale non c’erano il titolare della struttura e alcun addetto alla sicurezza, ma solo la persona indicata come referente per i contatti nel depliant. Erano presenti oltre 200 ragazzi di varie nazionalità. Gli agenti hanno appreso che gli avventori avevano pagato 10 euro per partecipare alla serata. E’ stata riscontrata la presenza di alcolici posti su un tavolino e fruibili da chiunque. È stato contestato al titolare un verbale di 1.032 euro.
Dalla consultazione dei documenti esibiti, sono state verificate difformità dello stato dei luoghi rispetto a quanto indicato nella licenza, motivo per cui è stato richiesto al Comune di effettuare una verifica. Il primo controllo ha consentito di accertare l’effettiva difformità. Il Comune ha revocato la licenza rilasciata. Il titolare, utilizzando una Scia, ha organizzato altre serate nel locale durante le quali sono stati effettuati controlli da parte del commissariato . La polizia di Stato ha rilevato difformità dei luoghi rispetto a quanto indicato nel certificato di prevenzione incendi, motivo per cui è stata inoltrata un’apposita comunicazione agli enti preposti. Il titolare del locale, presentando dei documenti, ha proposto e ottenuto una nuova licenza dal Comune per il suo locale che va sottoposta al vaglio della commissione comunale di vigilanza. Il controllo ha permesso di riscontrare irregolarità che non potevano consentire il prosieguo dell’attività di pubblico spettacolo, per cui la commissione ha disposto la sospensione immediata dell’attività fino all’adempimento delle prescrizioni.
Daniele Bernardiini