
Squadra Toscana vince Concorso Internazionale sulla Pietra a Secco
La squadra formata da Marco Allori, Andrea Menichetti e Jerry Pieri, in rappresentanza delle Toscana, ha ottenuto il primo posto al Concorso internazionale con gara a squadre per la costruzione di un muro a pietra a secco, a Terragnolo in Trentino. Sei le squadre in lizza: Corea del Sud, Liguria, Val d’Aosta, Piemonte, Austria e Toscana. I tre toscani hanno una radice comune di formazione nell’ambito della tecnica costruttiva con la pietra a secco. Pieri, Menichetti e Allori hanno iniziato a lavorarla frequentando i corsi dell’associazione Biodistretto del Montalbano. Sulle colline del Montalbano troviamo ancora muri in pietra a secco, realizzati dai contadini nei secoli andati.
La gara si è svolta in un’area con le postazioni delle singole squadre delimitate da una sorta di menhir, in posizione quasi verticale, secondo la corretta inclinazione che deve avere il muro. È stato assegnato un quantitativo di pietre a ogni squadra. Tutte hanno espresso un’ottima capacità costruttiva, ognuna con le proprie peculiarità secondo la tradizione dei propri luoghi e dall’esperienza maturata. Una giura di tre artigiani esperti ha dato una valutazione complessiva del muro costruito.
"Siamo fieri di aver partecipato a questa iniziativa – dicono i tre protagonisti – a cui aspiravamo dalle ultime due edizioni. Siamo fieri di aver portato questa nostra esperienza Toscana in Trentino, provincia di gran lunga più avanti di noi sul tema della cultura dei terrazzamenti e della pietra a secco. Auspichiamo di riuscire a contribuire ancora a divulgare questa tecnica costruttiva, per la memoria storica, per la conservazione del suolo e la stabilità dei versanti, la regimazione delle acque. E poi perché i muri a secco sono belli!!".
Massimo Mancini