Sequestrata e stuprata per una notte, incubo dopo l’incontro sui social

La donna è riuscita a scappare solo quando è stata portata in strada per andare a prelevare a un bancomat. Scattano un arresto e una denuncia

L'uomo è stato arrestato dai carabinieri (foto di repertorio)

L'uomo è stato arrestato dai carabinieri (foto di repertorio)

Montecatini Terme (Pistoia), 9 luglio 2024 – Una notte da incubo dopo l’incontro sui social, fatto di violenza sessuale e droga. Succede tutto nei dintorni di Montecatini Terme: sono i primi di giugno quando un 31enne marocchino (in attesa di risposta alla sua domanda di protezione internazionale) si mette d’accordo su un social con una connazionale per passare insieme la serata. Si incontrano, all’inizio va tutto bene poi però cambia qualcosa: la serata si sposta in casa di un amico italiano, dove c’è della droga che consumano insieme. E lì inizia l’incubo.

La donna viene violentata più volte e le viene impedito di andarsene, fino al mattino dopo quando il 35enne italiano la fa salire in auto per andare al bancomat a prelevare del denaro: “Devi pagare la droga che hai consumato” è il discorso. La vittima approfitta della possibilità di salvezza data dal trovarsi in strada: urla, scappa in un bar e riesce a chiedere aiuto. Arrivano i carabinieri, che la soccorrono e la portano in ospedale in stato di shock.

Le indagini coordinate dalla Procura di Pistoia permettono di risalire sia all’affittuario italiano della casa sia al nome del 31enne marocchino: così il 20 giugno i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Montecatini rintraccia, arresta e porta in carcere il 31enne contestandogli i reati di sequestro di persona, violenza sessuale e cessione di sostanze stupefacenti nonché, insieme all’italiano denunciato a piede libero, di tentata estorsione.