A 34 anni era già diventato il nemico pubblico numero uno a Massa e Cozzile, dove risultava residente. Anche a Montecatini aveva commesso un sacco di reati, diventando presto un personaggio piuttosto noto alle forze dell’ordine. Tra le sue imprese c’è anche un tentato omicidio. A un certo punto sembrava che non fosse più possibile rintracciarlo, ma non aveva fatto i conti con la polizia di Stato. Gli agenti del commissariato di Montecatini, diretto dal vicequestore Fabio Pichierri, al termine di una complessa attività investigativa, hanno individuato un giovane originario del Napoletano, ma da anni residente in Valdinievole. È stato rintracciato in provincia di Caserta: gli agenti della squadra mobile della locale questura hanno eseguito la misura dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, a Santa Maria Capua Vetere.
Una carriera criminale con solide basi quella del giovane. A partire dal 2018, si è reso responsabile di detenzione, cessione e vendita di sostanze stupefacenti, in particolar modo di cocaina. In seguito di un debito di droga, il primo agosto 2024, ha aggredito un altro italiano. Accompagnato da una persona munita di arma da fuoco, che ha sparato alcuni colpi in aria, si è appostato fuori dall’abitazione della vittima e al suo arrivo lo ha sorpreso alle spalle. Quindi, impugnando in una mano un tirapugni e nell’altra un punteruolo, ha sferrati alcuni fendenti in direzione del collo del malcapitato, con l’evidente intenzione di procurargli ferite mortali. Il delitto non si è consumato perché la vittima è riuscita, in parte, a schivare i colpi che, comunque, gli hanno procurato una vistosa ferita. È impressionante il numero di denunce presentate in commissariato contro l’arrestato solo quest’anno: ad aprile ha sottratto un cellulare a un altro italiano, chiedendo 100 euro per restituirlo, e, in seguito gli ha procurato lesioni personali al tronco e alla testa.
A maggio, addirittura, dalla finestra della casa materna, a Massa e Cozzile, ha lanciato frecce incendiarie contro alcuni oggetti dismessi della Pubblica Assistenza e i cassonetti dei rifiuti. A luglio, è scattato un codice rosso per le percosse ai danni della madre. Non parliamo poi delle persone minacciate da questo "simpatico" giovane. Non si è fatto nemmeno mancare il furto di un’automobile in provincia di Lucca. Alla fine l’autorità giudiziaria ha emesso una misura cautelare nei confronti di questo soggetto, individuato dalla polizia di Stato.
Daniele Bernardini