Montecatini Terme, 10 dicembre 2024 – “La Regione conferma anche nel bilancio 2025 lo stanziamento di circa 16 milioni e 400mila euro per l’acquisto delle Terme Tettuccio, Regina ed Excelsior. La notizia ci fa senza dubbio piacere, perché si tratta di un atto concreto. Le Terme di Chianciano e Lari continueranno a ricevere contributi a sostegno dell’attività di promozione termale post-Covid iniziata nel triennio 2021-2023, anche per il 2025-2027, senza dimenticare che nella prima realtà il Comune ha ricevuto un contributo da tre milioni e 900mila euro per acquistare immobili della vecchia società. In questo caso ci sono idee abbastanza chiare per il futuro. A Montecatini, invece, cosa vuole fare la Regione?” Il consigliere regionale Alessandro Capecchi (Fratelli d’Italia) apprezza la conferma delle intenzioni della Regione in vista della nuova procedura di vendita dei beni strategici delle Terme, in scadenza l’11 marzo 2025. Da lui però arriva anche una richiesta di chiarimento su quale futuro intenda dare il socio di maggioranza all’azienda coinvolta nella procedura di concordato preventivo in continuità, dato che per altre realtà continua a spendere in promozione.
A dicembre dello scorso anno, la Regione ha approvato una legge che consentirà al socio di maggioranza delle Terme di presentare un’offerta da 17,5 milioni di euro per l’acquisto di Tettuccio, Regina, Redi ed Excelsior. Il governatore Eugenio Giani ha più volte dichiarato che ha già in mente una serie di progetti di massima per questi edifici. Il Tettuccio, insieme al Regina, pur mantenendo la sua funzione dedicata all’idropinica, è destinato a diventare sede di importanti manifestazioni dedicate alla cultura, alla cinematografia e la moda. All’Excelsior, invece, troveranno la loro sede definitiva le immagini della collezione fotografica Alinari non strettamente legata alla storia di Firenze, ma incentrata su varie tematiche. Il Comune, già durante la precedente amministrazione, aveva presentato un’offerta irrevocabile di acquisto per circa un milione e mezzo di euro per la Torretta.
L’attuale amministrazione ha avviato le procedure per allargare gli acquisti anche alle serre della Torretta, delle ex latrine Fortuna, e della parte del parco termale che era ancora di proprietà della società. La giunta regionale ha varato una proposta di legge con cui si punta a rilanciare Chianciano Terme come meta turistica. La proposta, presentata dal presidente della Regione e dall’assessore regionale al turismo e alle attività produttive, consentirà, quando approvata dal Consiglio regionale, di assegnare al Comune di Chianciano Terme un contributo straordinario fino a un massimo di 3 milioni e 900mila euro finalizzato all’acquisto di alcuni beni immobili di proprietà della società in liquidazione Chianciano Immobiliare spa.