REDAZIONE MONTECATINI

Terreni incolti: i proprietari devono fare pulizia "I trasgressori rischiano multe fino a 300 euro"

L’amministrazione comunale raccomanda ai proprietariconduttori dei terreni incolti di effettuare interventi di pulizia e manutenzione nelle loro aree private, al fine di scongiurare problemi di carattere igienico-sanitario, di degrado ambientale e di rischio incendio. Ricorda che il Regolamento per la tutela del verde pubblico e privato prevede in particolare all’articolo 10 che i proprietari, tutori o fruitori a qualsiasi titolo di terreni incolti sono tenuti a garantire la pulizia delle aree, la manutenzione, e il controllo delle essenze vegetali; devono provvedere ad impedire lo sviluppo di erbe che non superino l’altezza di cm 30, in qualsiasi periodo dell’anno e con un accurato controllo di arbusti e alberi infestanti, attraverso la loro eliminazione o potatura.

L’invito pertanto è a effettuare il taglio dell’erba nel periodo primavera-estate; la potatura degli alberi e in particolare dei rami pericolanti; l’eliminazione della vegetazione infestante; la manutenzione delle fossette di scolo delle acque superficiali per assicurare un corretto ed efficace smaltimento delle acque.

Tutti i materiali ottenuti dallo sfalcio e dalla raccolta dei rifiuti nelle aree incolte potranno essere conferiti al centro di raccolta di Alia oppure su chiamata per il ritiro a domicilio. La mancata manutenzione comporta la sanzione da un minimo di 50 a un massimo di 300 euro.