Il Gran Premio delle Nazioni, conclusosi con un grande successo nello scorso weekend nella bella cornice del circolo del Tiro a Volo di Montecatini Terme e Pieve a Nievole, si è tinto fortemente d’azzurro. Tre dei quattro vincitori dell’importantissima gara internazionale di skeet e fossa olimpica, tornata nella città termale dopo tanti anni d’assenza, sono infatti italiani. Nella disciplina della fossa olimpica si è imposto Stefano Narducci, bronzo nell’ultimo campionato mondiale di fossa universale tenutosi a Ychoux (Francia), mentre nello skeet ha vinto Simona Scocchetti, che pochi giorni fa aveva anche festeggiato il titolo di campionessa italiana nella stessa disciplina. Il Memorial Bruno Rossetti, dedicato al padre del bi-campione olimpico Gabriele, se lo è aggiudicato il tiratore svedese Stefan Von Stein, mentre il Memorial Daniele Cioni lo ha vinto l’atleta di origine sarda Matteo Marongiu.
Questa edizione del Gran Premio delle Nazioni ha avuto un notevole successo di pubblico e di presenze. La città di Montecatini Terme ha ospitato i tantissimi atleti provenienti da diverse nazioni ed anche i tanti appassionati di questa disciplina, che molte medaglie olimpiche ha regalato alla nazionale italiana. Superba è stata poi la serata di galà, tenutasi al Tettuccio lo scorso giovedì, a cui hanno presenziato tante autorità di zona. "Sono estremamente soddisfatto per l’ottimo successo ottenuto da questa manifestazione, che dopo tanti anni è tornata qui a Montecatini Terme – ha detto il presidente del Tiro a Volo, Marco Benucci –. Per tutta la settimana abbiamo visto tantissimi atleti di diverse nazioni gareggiare tra di loro, per la conquista dei titoli, che c’erano in palio. Come circolo siamo inoltre contenti per il beneficio che questa manifestazione ha portato alla città di Montecatini Terme e per aver ottenuto la conferma di poter ospitare qui anche l’edizione dell’anno prossimo, in cui speriamo di poter avere molte più nazioni, di quelle che abbiamo avuto in gara quest’anno".
Simone Lo Iacono