Montecatini Terme, 24 dicembre 2022 - "Tettuccio, Regina e Excelsior sono immobili che servono a una politica culturale di una Toscana che vede in Montecatini un punto di riferimento e l’acquisto da parte della Regione segna una spinta affinché questo bilancio guardi con speranza al futuro". Così ha parlato il governatore Eugenio Giani, durante la conferenza stampa con i giornalisti per sottolineare gli aspetti salienti della manovra di bilancio di fine anno, che comprende, finalmente, l’approvazione a larghissima maggioranza in consiglio della legge per acquisire, per un importo pari a 16,4 milioni di euro, i tre edifici storici delle Terme di Montecatini, senza dimenticare la funzione idropinica.
L’approvazione è stato l’ultimo atto della seduta che ha visto il varo del bilancio di previsione 2023-2025, della legge di stabilità per il 2023 e collegato, della nota di aggiornamento al documento di economia e finanza (Nadefr) 2023. "Ci siamo presi questa responsabilità – ha spiegato il presidente Giani - perché riteniamo che la Regione abbia una vocazione nel promuovere e nel valorizzare uno dei centri che è biglietto distintivo della Toscana. Montecatini città termale deve rilanciarsi sviluppando fortemente l’attività culturale".
Sulla destinazione degli immobili che verranno acquistati le idee sono precise. Il governatore ha ribadito l’obiettivo di valorizzare all’Excelsior il patrimonio degli archivi fotografici Alinari, creando una "sinergia con iniziative che si possono svolgere a Firenze come a Montecatini, ma che vedranno nell’Excelsior la possibilità di ospitare quel patrimonio che la Regione ha acquistato con 12 milioni e mezzo. Dall’attività fotografica, espositiva, culturale - ha osservato Giani – avremo la possibilità di lanciare anche un disegno di prospettiva per l’attività di cinematografia perché è indubbio che Montecatini su questo aspetto si presta".
Sul Tettuccio, il presidente Giani ha parlato di presentazioni di libri, eventi culturali, mostre, "ma anche attività di intrattenimento, e altri eventi, come festival, per un rilancio di qualità". Giani ha espresso inoltre soddisfazione per un via libera alla legge giunto da parte della quasi totalità dei gruppi consiliari. "Maggioranza e opposizione – ha detto - hanno deciso di cogliere questa occasione come motivo di impegnare direttamente la Regione nella gestione di questi immobili storici".
Il governatore ha infine annunciato che nei prossimi giorni visiterà gli immobili che la Regione è pronta ad acquistare. "L’impegno che ci siamo presi con i consiglieri – ha concluso - è quello di lanciare una forte spinta alla possibilità di identificare una Toscana che non sta solo nei capoluoghi di provincia, ma sa valorizzare al meglio i suoi centri intermedi, in questo caso però famosi a livello internazionale". La Regione conferma quindi l’arrivo degli archivi fotografici Alinari in città, nonostante la contrarietà all’operazione espressa dal sindaco di Firenze Dario Nardella, che ritiene le raccolte di foto legate in modo esclusivo al capoluogo toscano, soprattutto quelle del nucleo storico.
Giorgio Van Straten, presidente della Fondazione Alinari, ha ipotizzato di mandare all’Excelsior uno degli archivi più recenti, lasciando quello più antico nella sua sede storica. La Regione, che si è presa sulle spalle tutta l’operazione per salvare la raccolta, è decisa a trasferire tutto a Montecatini, pur non dimenticandosi di organizzare manifestazioni legate agli archivi Alinari a Firenze.