Il sindaco Baroncini questa mattina annuncia gli appuntamenti della stagione invernale che dovrebbero risollevare le sorti turistiche e occupazionali della città. Il Comune deve affrontare comunque varie difficoltà nel settore di punta. Non è ancora stato nominato l’assessore al turismo, come richiesto nella mozione approvata a maggioranza durante l’ultima seduta del consiglio comunale.
Sulla vicenda interviene Nicola Guelfi, esponente del gruppo I Bagnaioli, insieme ad Andrea Gabbani . "Dopo alcune preoccupanti indiscrezioni – afferma l’ex esponente di Forza Italia, che parla anche a nome del collega di gruppo – che volevano la delega attribuita a un membro dell’attuale giunta, abbiamo raggiunto questa soluzione sulla quale tutta la città converge. A oggi però nessuna nomina è stata effettuata. Il grido di allarme che gli albergatori hanno rinnovato proprio in questi giorni testimonia la necessità di non attendere oltre".
Guelfi ricorda di aver precisato più volte "che la programmazione di una stagione turistica va fatta per tempo. Un incaricato che dovesse cominciare a lavorare adesso, imposterebbe il lavoro per l’anno prossimo. Se non si procede in brevissimo tempo, rischiamo di perdere una ulteriore annata nella pianificazione. Il nostro gruppo consiliare vorrebbe che non si attendesse la fine della campagna elettorale, indugiando sul responso delle urne e sapere dove saranno ricollocati i soggetti non eletti in consiglio regionale. La città non può aspettare le strategie di palazzo e i giochi di potere, a maggior ragione considerando che tra i candidati in provincia nei partiti del centrodestra non si intravedono persone con le specifiche competenze raccomandate dal consiglio comunale nel suo chiaro indirizzo politico. Chiediamo al sindaco Baroncini, che siamo certi intenzionato a non ripetere la grottesca gaffe relativa alla selezione dell’amministratore di Montecatini Parcheggi & Servizi dove ha inteso privilegiare l’appartenenza politica a dispetto della competenza ben leggibile sulle carte, di svelare alla città che egli rispetta il dettato del consiglio comunale che rappresenta tutti i cittadini e dimostri di non essere succube alle segreterie di partito, perché davvero non c’è più tempo".
Da.B.