GIOVANNA LA PORTA
Cronaca

Un ponte tra Italia e Danimarca . Il Lorenzini lancia il piano Erasmus

Il progetto in partenza è in collaborazione con il parco di Pinocchio e avrà una durata di tre anni. Dal 27 febbraio inizieranno una serie di incontri, cinque in totale, fra i quali uno anche in Norvegia in marzo.

La delegazione dei docenti del liceo Lorenzini di Pescia alla prima riunione del progetto Erasmus in Danimarca

La delegazione dei docenti del liceo Lorenzini di Pescia alla prima riunione del progetto Erasmus in Danimarca

Uno scambio culturale tra il liceo Lorenzini e una prestigiosa scuola superiore della Danimarca, passando per il parco di Pinocchio. Il 28 e 29 gennaio si è tenuta una riunione presenza a Nikøbing Falster in Danimarca per avviare ufficialmente il progetto Erasmus. La delegazione era composta dalle docenti Cristina Galli, Sara Munno e Elisabetta Maccioni.

"Durante il meeting - spiega la referente professoressa Galli - i partner hanno presentato le proprie organizzazioni, con particolare attenzione al territorio in cui sono inserite. È stato stabilito di produrre, nell’ottica della condivisione delle buone pratiche educative, due storie significative a livello locale per ciascuna organizzazione partendo da un’analisi dei bisogni dei discenti (the five capitals), dall’analisi degli stakeholders e dalle emozioni che il territorio suscita nei suoi fruitori".

Successivamente, gli studenti saranno impegnati nelle interviste sulle quali basare le storie legate alle attività locali che possono avere un valore e un legame con la scuola.

"L’approccio sarà dunque place-based - spiega Galli - per arrivare al community mapping condiviso coi partner. Il progetto, in collaborazione con il parco di Pinocchio, durerà tre anni. Dal 27 febbraio avremo cinque incontri, uno dei quali in presenza in Norvegia fissato alla fine di marzo". Soddisfatta anche la dirigente scolastica Anna Fattori. Il liceo Lorenzini ha un forte legame col parco di Pinocchio, a partire dal proprio nome. Il parco infatti sorge a Collodi, paese dove Carlo Lorenzini, l’autore delle Avventure di Pinocchio, trascorse la fanciullezza ed in seguito trasse il suo pseudonimo. Realizzato tra il 1956 ed il 1987 come parco tematico per l’educazione dell’infanzia, non è il consueto parco di divertimenti, ma piuttosto un luogo in cui si ha la sensazione di ripercorrere una fiaba vivente all’interno di un percorso scandito da connubio tra arte e natura. Nel 1951, settantesimo anniversario della pubblicazione della prima puntata della fiaba di Pinocchio, l’amministrazione comunale decise di realizzare il parco. Per le opere di scultura e per il progetto del parco fu indetto un concorso. Chissà se con il nuovo progetto Erasmus non possa essere lanciato un nuovo contest di idee per rilanciare l’area dal punto di vista turistico e culturale. Per il momento, è tutto in costruzione ma c’è sicuramente un grande entusiasmo.

Giovanna La Porta