Un’alleanza strategica per affrontare le sfide di un settore destinato a trasformarsi radicalmente. Aquila Energie, azienda fiorentina di distribuzione di carburanti, è entrata con una quota del 18,5 per cento nel capitale di Quattropetroli, società di Montecatini attiva nello stesso settore dal 1989.
Questa società è nata consolidando la precedente esperienza delle realtà imprenditoriali sorte negli anni Sessanta e in essa confluite. Un soggetto imprenditoriale da 80 milioni di euro di fatturato nel 2022, 19 dipendenti, e 25 punti vendita con una propria fuel card di rete, la carta di credito per pagare i rifornimenti, e la presenza di attività collaterali, come autolavaggio, bar e officine, oltre alla consolidata attività di distribuzione di carburanti, prodotti petroliferi, AdBlue e Gpl sul comparto extra-rete, gestita attraverso il proprio deposito e la logistica della sua flotta di autobotti.
"Con questa operazione Aquila Energie e Quattropetroli sfrutteranno le sinergie strategiche e commerciali, mettendo insieme il proprio know-how, per meglio affrontare le sfide del settore che è in rapida evoluzione, e dovendo affrontare la transizione ecologica", afferma Filippo Cecchi, amministratore delegato di Aquila Energie, espressione della terza generazione della famiglia che dagli anni ’50 è alla guida dell’azienda.
Anche da parte dei soci di Quattropetroli – le famiglie di Giacomo Brizzi, Luigi Tazzioli, Ferruccio Lorenzi e del figlio Simone, amministratori delegati della società – l’ingresso nella compagine azionaria di Aquila Energie rappresenta "un importante rafforzamento strutturale – commenta Brizzi – che offre l’opportunità di condividere sinergicamente le reciproche competenze e risorse organizzative, nello sviluppare le strategie societarie ed affrontare in modo più strutturato ed efficiente la complessa evoluzione del settore".
Aquila Energie, nata dallo spirito imprenditoriale di Bruno Cecchi, è oggi un punto di riferimento nel settore della distribuzione di carburanti nell’Italia centrale, con una presenza capillare in Toscana e Umbria. Con un fatturato 2022 di 147 milioni di euro, Aquila Energie conta 77 punti vendita (di cui 11 con metano e 24 con Gpl), 43 autolavaggi, 27 bar ristoranti, 10 officine, 8 impianti fotovoltaici, 12 locker Amazon e InPost per spedizioni e ritiro dei pacchi.
L’azienda punta a valorizzare la propria rete ampliando l’offerta dei prodotti con la vendita di Hvo, il carburante sostenibile ricavato dagli oli vegetali di scarto che può sostituire il gasolio, e l’installazione di colonnine elettriche. "L’introduzione dei carburanti alternativi – osserva Cecchi – rappresenta una soluzione fondamentale per ridurre le emissioni di gas a effetto serra e migliorare la qualità dell’aria rispetto ai tradizionali combustibili come la benzina e il gasolio. Il nostro obiettivo è facilitare la transizione verso queste opzioni più sostenibili".
red.mon