Ventilatori per i fedeli: "Comprati e poi rubati"

Quattro ventilatori nuovi rubati dalla basilica di Santa Maria Assunta a Montecatini Terme, causando disagio ai fedeli durante le messe. Il parroco ha sporto denuncia, ma la mancanza di telecamere rende difficile risalire ai responsabili. La comunità è delusa e arrabbiata, mentre il Controllo di Vicinato chiede interventi per garantire la sicurezza nel parco Civicale.

Ventilatori per i fedeli: "Comprati e poi rubati"

Il parroco: «Acquistati contro il gran caldo. Chiederò un incontro con il prefetto e valuteremo se raccogliere le firme per un esposto»

Rubati quattro ventilatori nuovi di pacca alla basilica di Santa Maria Assunta. "Erano stati acquistati per alleviare il disagio dei fedeli, messi a dura prova dal gran caldo durante le messe - racconta il parroco Gianluca Diolaiuti - e sono stati portati via venerdì tra le 11 e le 17. Ho sporto regolare denuncia". I ventilatori erano alti e piuttosto massicci. Erano stati posti in quattro angoli strategici di fronte alle prime file. "Purtroppo la chiesa non dispone di un servizio di video sorveglianza - spiega don Gianluca - quindi speriamo nelle telecamere cittadine per poter ricostruire la dinamica". Delusi e arrabbiati i fedeli. "E’ incredibile - dice una assidua frequentatrice - rubano perfino i ventilatori dentro la chiesa. Don Gianluca li aveva comprati da poco, erano bellissimi. Purtroppo in piazza ci sono tanti balordi, così non si può andare avanti". I candelabri erano molto belli, piuttosto alti e robusti. La presenza degli apparecchi aveva migliorato nettamente la situazione all’interno della basilica. Tanto che i fedeli più volte avevano ringraziato don Gianluca per questo regalo alla comunità. Il più amareggiato è proprio il parroco. Intanto Marco Lucarelli, referente del Controllo di Vicinato, reitera le istanze per un intervento al parco Civicale. Lucarelli fa presente l’importanza delle segnalazioni a chi di competenza.

"Chiederò un incontro con il Prefetto e valuteremo con i residenti se raccogliere delle firme per un esposto in Procura". Insomma. Il Controllo di Vicinato chiede di poter tornare a frequentare il parco in sicurezza, tutelando soprattutto i più piccoli. Il neo insediato assessore Luca Bini, nei giorni scorsi, dopo aver ricevuto una email da parte di Lucarelli ha preso atto della situazione e ha assicurato al più presto un’azione incrociata.

Giovanna La Porta