
La Regione ha finanziato i Comuni per eliminare la barriere architettoniche anche dai percorsi di viabilità urbana
Sono venticinque i Comuni toscani che riceveranno un contributo fino a 50mila euro per l’eliminazione di barriere architettoniche. Fra questi anche Pieve e Nievole e Marliana. È questo l’esito del bando gestito dal Centro regionale per l’accessibilità sulla base di uno stanziamento regionale di oltre un milione di euro disposto nell’ambito dei Peba (Piani eliminazione barriere architettoniche).
Un asilo nido, una scuola, un’area gioco, una pinacoteca, un centro culturale aggregativo, un impianto sportivo, un palazzetto comunale, un cimitero e numerosi percorsi di viabilità urbana sono gli spazi pubblici che i venticinque comuni hanno indicato come oggetto dei loro interventi. Ogni Comune parteciperà alla spesa intervenendo con un cofinanziamento pari ad almeno il 15%. "La Toscana si conferma una Regione all’avanguardia nel garantire i diritti e l’inclusione di tutti i cittadini – ha detto il governatore Eugenio Giani –. Con questo bando, stiamo investendo in progetti concreti che renderanno gli spazi pubblici accessibili e fruibili da chiunque, senza distinzioni".
"L’azione di questo bando – ha commentato l’assessore regionale alle politiche sociali Serena Spinelli permetterà di intervenire per rendere fruibili a tutti spazi significativi di vita pubblica. E’ un passo, un nuovo passo nella direzione dell’accessibilità e dell’autonomia, che permette di dare un segnale importante. L’eliminazione delle barriere avverrà in venticinque luoghi che tutti utilizzano e nei quali si potrà capire ancora meglio quanto, interventi come questi, siano decisivi per migliorare la qualità della vita di tante persone".