REDAZIONE MONTECATINI

Via le barriere architettoniche. Sì al piano per gli abbattimenti: "Luoghi pubblici più accessibili"

Il sindaco Niccoli: "Con questo strumento faremo emergere le criticità e miglioreremo le fruibilità degli edifici"

Il sindaco di Massa e Cozzile Marzia Niccoli ha annunciato l’adozione da parte del consiglio comunale del piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche sul territorio

Il sindaco di Massa e Cozzile Marzia Niccoli ha annunciato l’adozione da parte del consiglio comunale del piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche sul territorio

Approvato in consiglio comunale il piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche. L’iter era stato avviato il 27 luglio 2023. Dopo i vari adempimenti amministrativi messi in atto con la Regione Toscana, la giunta comunale ha adottato il piano redatto e sottoscritto dal tecnico incaricato. "Il piano – dice il sindaco Marzia Niccoli – rappresenta lo strumento per monitorare il territorio facendone emergere le criticità e le barriere esistenti, per poi progettare e programmare gli interventi edilizi finalizzati a rendere sempre più accessibili gli edifici e gli spazi pubblici allo scopo di migliorarne la fruibilità da parte di tutti. Uno strumento operativo nelle mani delle amministrazioni pubbliche in modo che possano guidare correttamente le successive fasi di progettazione ed esecuzione di opere mirando a realizzare un paese inclusivo. Con l’approvazione del piano facciamo un passo concreto verso un comune più attento, un luogo in cui ogni cittadino possa sentirsi parte integrante della comunità".

Il consigliere di minoranza Alessandro Martini ha puntualizzato: "Abbiamo appreso la notizia con grande soddisfazione. Fin dal precedente mandato il mio impegno è stato costante nel portare all’attenzione del consiglio comunale le tematiche relative alla disabilità e all’abbattimento delle barriere architettoniche. In famiglia abbiamo provato e compreso in prima persona cosa significhi affrontare ogni giorno le criticità legate alla disabilità e alle sue sfide quotidiane". Martini definisce il piano però troppo blando: "Qualche cartello che, pur essendo ben accolto, indica solo il percorso da seguire per raggiungere la rampa. Il problema deve essere affrontato a partire dalle aree di pubblica utilità ed edifici pubblici, al fine di garantire l’inclusività che ogni cittadino merita".

"L’accessibilità rappresenta un aspetto fondamentale – ha sottolineato dall’opposizione Annamaria Cialdoni – per garantire pari opportunità alle persone con disabilità e costituisce un importante supporto per i caregivers. Il progetto che ci è stato esposto dai tecnici è valido e concepito con criteri di accessibilità universale, ma quello che rimane da capire dopo questa fase, quali saranno i passi concreti che compirà l’amministrazione comunale".

Giovanna La Porta