DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Via libera al concordato, Enrico Terzani di Firenze liquidatore delle Terme

Decisione-lampo del tribunale fallimentare dopo l’udienza dell’11 luglio. Il professionista è stato anche presidente dell’Ordine dei commercialisti

Le Terme Tettuccio e Regina saranno le prime a passare di proprietà (foto di repertorio)

Montecatini Terme, 14 luglio 2023 - Una decisione a tempo di record. La sezione fallimentare del Tribunale di Pistoia, a distanza di appena quarantotto ore dall’ultima udienza, ha emesso la sentenza che omologa la proposta di concordato in continuità presentato dalle Terme. Il rischio di una liquidazione giudiziale, il nuovo nome de fallimento, è così scongiurato, anche se di fatto l’azienda dovrà comunque vendere tutti beni mobili e immobili rimasti per fare fronte ai debiti, che ammonterebbero a circa 47 milioni di euro. L’istanza di fallimento era stata presentata circa un anno fa dal pool di banche guidate da Bnl e dal collegio dei sindaci revisori della società.

Insieme alla ufficializzazione del concordato, è stato nominato liquidatore il commercialista Enrico Terzani, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Firenze. Come previsto dal piano di concordato, che ha anche l’obiettivo di non interrompere la continuità aziendale, nell’arco di tre anni dall’omologa saranno venduti tutti i beni mobili e immobili della società.

Terzani, nato a Firenze il 15 ottobre 1967, vive a Scandicci, dove è uno dei titolari di uno studio commerciale associato. Ragioniere commercialista abilitato a 22 anni, si è laureato nel 1993 a Firenze in Economia e Commercio con 110 e lode, discutendo una tesi su "La soggettività passiva tributaria degli enti non statali con particolare riferimento agli enti locali". Iscritto all’albo dei dottori commercialisti nel 1996, è revisore contabile e consulente tecnico del tribunale di Firenze. È stato curatore fallimentare, commissario giudiziale e liquidatore in numerose procedure concorsuali. Prima di essere eletto presidente dell’Ordine dei commercialisti di Firenze, ha svolto le funzioni di vice e presidente della fondazione dell’Ordine. Ha svolto la funzione di docente a contratto alla facoltà di Scienze politiche di Firenze.

Il sindaco Luca Baroncini è soddisfatto per la decisione del tribunale. "Siamo lieti per questa notizia – afferma – che per quanto attesa non era affatto scontata. Adesso inizia la fase più delicata, ovvero la vendita dei beni finalizzata al soddisfacimento dei creditori, da portare avanti tutelando il futuro del termalismo cittadino e adeguando l’offerta alle mutate condizioni del mercato. Come liquidatore, il tribunale ha scelto un profilo di elevata professionalità, esperto sia di procedure concorsuali che di enti locali, oltre a essere il presidente dell’Ordine fiorentino. Siamo certi che farà un ottimo lavoro".