REDAZIONE MONTECATINI

Via Mezzomiglio, momenti di paura

Giovane sotto l’effetto di alcol e droga si ferisce e va in strada coperto di sangue, terrorizzando il quartiere.

Momenti di paura ieri mattina in via del Mezzomiglio, a pochi metri dal confine con Pieve a Nievole. Un giovane di origine marocchina, residente dalla nascita in Italia, intorno alle 11 si trovava nella sua abitazione insieme a due amici, un uomo e una donna, intento a consumare alcolici e stupefacenti. L’incontro tra i tre ragazzi sembrava un’occasione di smodato divertimento, come avviene ormai troppo spesso a Montecatini. All’improvviso, forse a causa del terribile mix di sostanze ingerito, l’uomo si è ferito con un coltello senza alcuna causa apparente ed è uscito di casa, del tutto fuori di sé.

Le sue condizioni apparivano spaventose e hanno fatto temere che la ferita autoinferta fosse ben più grave del temuto. Nella zona si è ben presto diffusa la voce che si fosse verificato un regolamento di conti tra spacciatori, con uno di loro quasi morente, spaventando ancora di più i residenti. Pur non essendosi ferito gravemente, la presenza del giovane con il sangue addosso ha spaventato parecchio i passanti e i titolari delle attività commerciali della zona. A un certo punto ha preso il suo smartphone e ha chiamato i carabinieri, dicendo di essere stato aggredito da un’altra persona.

Sul posto sono subito intervenuti i militari della Compagnia di Montecatini e del Reparto operativo provinciale. I carabinieri sono stati costretti a controllare il traffico lungo la strada, rallentato a causa dell’episodio. Grazie al loro intervento, la situazione è tornata presto alla normalità e la gente ha smesso di rallentare l’andatura delle automobili per vedere che cosa fosse successo. Il 118 ha inviato un’ambulanza della Misericordia di Monsummano. I carabinieri, sotto gli occhi impauriti della gente, sono riusciti a convincere il giovane a sottoporsi alle prime cure e a salire a bordo dell’ambulanza, che l’ha condotto all’ospedale di Pescia.

I militari intanto hanno proseguito gli accertamenti sul posto, entrando anche nell’appartamento dove il giovane aveva consumato alcol e droga insieme agli amici per sincerarsi delle condizioni di questi ultimi. L’intervento dei carabinieri ha impedito che la condizione del ragazzo potesse degenerare e creare problemi ancora più gravi.

Daniele Bernardini